Sei consigli per trovare lavoro su LinkedIn (secondo LinkedIn)

Cosa scrivere, quali dati inserire, come deve essere la foto profilo: i suggerimenti della piattaforma per rendere l’account più efficace LinkedIn è la più grande piattaforma professionale al mondo. Apre a nuove contatti e mette in vetrina le competenze dei professionisti. Iscriversi senza curare il proprio profilo, però, è un po’ come presentarsi a un colloquio dilavoroe aspettare fuori dall’ufficio. Ecco sei consigli per migliorarlo, individuati – dati alla mano – da chi conosce bene LinkedIn: LinkedIn. Una buona foto profilo aiuta a rendersi
più riconoscibili sulla piattaforma, sia ai contatti già
consolidati sia per attrarne di nuovi. La foto non deve essere
perfetta, basta che risulti naturale. Se non si indossa un completo
per il lavoro, meglio non optare per un altro. Nota statistica: dalle
ricerche LinkedIn è dimostrato che una buona immagine profilo può
moltiplicare fino a 9 volte le richieste di contatto. Man a mano che la propria carriera
prosegue, è utile mantenere aggiornata la propria posizione
lavorativa. È un elemento che aiuta a raccontare al meglio la
propria storia professionale e permette di ottenre fino a 8 volte più
visualizzazioni del profilo. Secondo gli esperti di LinkedIn, è fondamentale aggiungere informazioni sul proprio percorso formativo (scuola, università, master), così che i propri ex “compagni di classe” possano trovarci più facilmente. Non è una questione di amarcord: le conoscenze del passato possono trasformarsi in collaborazioni professionali. È dimostrato – spiega LinkedIn – che aggiungere informazioni sulla propria istruzione porta a ricevere 17 volte più messaggi dai responsabili della selezione del personale. Importante è anche inserire in maniera articolata l’elenco delle proprie competenze. Sia le cosiddette “hard skill” (cioè quelle più tecniche), che “soft” (che hanno a che fare più con l’aspetto umano, come flessibilità e capacità di lavorare in gruppo). LinkedIn consiglia di inserire almeno 5 competenze di base. Aggiungere il settore professionale e
industriale di competenza, nonché quello di maggiore interesse, è
utile per trovare più facilmente nuove offerte di lavoro, eventi,
contenuti formativi e articoli di settore. Più di 300 mila persone
vengono trovate ogni settimana su LinkedIn in base al settore. Può sembrare una banalità, ma molte
aziende ricercano i talenti in base alla zona e si affidano alla
località inserita nel profilo LinkedIn dei professionisti più
interessanti. Aggiungere la località dove si opera è quindi
fondamentale: aumenta di 23 volte le possibilità di essere trovati
nelle ricerche dei recruiter su LinkedIn. È sempre utile – spiega la piattaforma contrallata da Microsoft – leggere i post dei propri contatti, per informarsi e aggiornarsi sugli ultimi trend del proprio settore professionale, trarre spunti creativi per nuove attività, e creare un dialogo attraverso commenti e discussioni con gli altri lettori. Su LinkedIn è possibile iscriversi a diversi gruppi di discussione, e parteciparvi attivamente può aiutare i professionisti a mettersi in luce con altri professionisti del proprio settore di competenza, creare nuove opportunità di business e trovare un nuovo lavoro.