Seus 118, la società delle ambulanze primo datore di lavoro siciliano

In Sicilia l’emergenza lavoro sembra andare di pari passo a quella sanitaria. Ma nella regione con un tasso didisoccupazione record del 26 per centoé proprio la società – pubblica – che gestisce le ambulanze la prima per addetti tra quelle aventi sede nell’Isola. Tremilacentocinquantacinque dipendenti di Sicilia emergenza urgenza sanitaria, meglio conosciuta come Seus 118, una partecipata della Regione. Un primato solidissimo, davanti a Grimaldi Euromed spa, compagnia – privata – di navigazione che impiega duemila e 221 addetti. E la top ten vede cinque appartenenti alle pubbliche amministrazioni. Il dato, estratto a febbraio 2021 da Marco Romano docente di Economia e Gestione delle Imprese dell’Università di Catania, ed elaborato da FocuSicilia, vede al terzo posto Sielte, specializzata nella produzione di apparecchiature per le telecomunicazioni che impiega mille e 927 persone. Secondo il docente “è evidente che il pubblico ha un peso fondamentale all’interno dell’Economia siciliana”, osservando i dati. La classifica prosegue infatti con Sas, acronimo di Servizi ausiliari Sicilia, altra scoietà partecipata della Regione, con 1.854 dipendenti, mentre al quinto posto c’è Risorse Ambiente Palermo, meglio nota come Rap, società dedita alla raccolta di rifiuti di proprietà del Comune capoluogo. Qui i dipendenti, 1.793, sono in calo rispetto all’anno precedente (erano 1.848). Tra le prime 500 imprese che presentano i propri bilanci in Sicilia, il “peso” del pubblico vale più di un quarto del totale, con circa ventimila dipendenti di società a partecipazione regionale o delle tre città metropolitane a fronte degli oltre 75 mila totali. Il saldo, rispetto alla rilevazione del 2020, è in negativo di ben 8 mila unità. Un anno fa la somma dei dipendenti delle prime 500 società di capitali con sede legale in Sicilia era di oltre 83 mila. Leggi anche –Chi dà lavoro in Sicilia? Ai primi posti le partecipate pubbliche Confrontando i dati con l’analoga classifica stilata nel 2020, si deve arrivare al sesto posto per vedere le prime novità in classifica. Qui troviamo Eurospin Sicilia, ramo siciliano del colosso veneto della grande distribuzione, a quota 1.650 addetti contro i 1.438 dello scorso anno. Entra invece tra le prime dieci, al settimo posto, Fratelli Arena Srl, società che nel corso del 2020 ha completato l’acquisizione di buona parte dei punti vendita, e quindi di una buona parte dei dipendenti, del Gruppo Abate. All’ottavo posto un’altra partecipata pubblica, la Amat Palermo spa, società di trasporti comunale del capoluogo, con 1.436 lavoratori. Segue Grandi Navi Veloci spa, altra società di navigazione del gruppo Grimaldi, a quota 1.435 addetti. Al decimo posto Dusty srl, specializzata nella raccolta dei rifiuti urbani, con 1.421 lavoratori. L’azienda, privata, “è però titolare in molte città del servizio di raccolta dei rifiuti tramite appalto pubblico”, sottolinea Romano. Rispetto al 2020 esce dallatop tenRete servizi territoriali Palermo, meglio nota come Reset, oggi a quota 1.394 addetti. La società consortile per azioni, nata nel 2014 e anch’essa controllata dal comune, lo scorso anno aveva 1.433 dipendenti. Discorso analogo per Ksm spa, colosso palermitano della vigilanza privata fondato nel 1969 da Rosario Basile, oggi a quota 983. Lo scorso anno con 1.241 dipendenti era la decima società in Sicilia, ma per ricavi (32 milioni di euro al bilancio 2019) è solo 171esima. Ksm ha però quasi lo stesso numero dipendenti di Isab Priolo: la prima azienda siciliana per ricavi (con oltre 5 miliardi) si ferma a mille dipendenti. Nella classifica, come sottolineato da Romano, “manca però drammaticamente l’industria”. Dopo Sielte nella classifica bisogna scendere al 35esimo posto per trovare Irem spa. La società di Siracusa, specializzata negli impianti per la generazione e il controllo di energia elettrica, ha 482 dipendenti.