Siccità, l’acqua del Simeto per salvare gli agricoltori della Piana di Catania
Seicento litri d’acqua al secondoper alcune zone dellapiana di Catania,anche in estate, quando lasiccitàmorderà in modo ancora più severo l’agricoltura. È lo scopo dei lavori che inizieranno lunedì prossimo ad opera delConsorzio di bonifica di Catania,della durata di tre giorni, per canalizzare provvisoriamente le acque del fiume Simeto a valle dellatraversa di Ponte Barca,dove si registranoperdite dalle paratoie.Lo ha stabilito la cabina di regia per l’emergenza idrica, guidata dal presidente della Regione siciliana, in attesa delleriparazioni definitivegià finanziate dallaProtezione civile regionalee per le quali occorrerà un intervento che dureràcirca due mesi. Ladeviazione temporaneanon richiede opere ad impatto ambientale e come detto consentirà di poter immettere su alcune zone del territorio della Piana di Catania, attraverso i canali del Consorzio di bonifica, circa600 litri di acqua al secondo,una fornitura che sarà disponibile anche nei mesi estivi. Questa operazione consentirà agli agricoltori della zona disopperire parzialmente ai gravi problemi di irrigazionedi cui soffre il territorio, dove gli invasi sono quasi vuoti e dove in condizioni stabili l’approvvigionamento è di circatremila litri di acqua al secondo. Il piano per utilizzare l’acqua del Simeto per salvare gli agricoltori della Piana dalla siccità ha già ottenuto l’autorizzazione del Genio civilee dell’Autorità di bacino.Nei giorni scorsi sono stati effettuati isopralluoghi.Si prevede un movimento di terra a valle nell’alveo per poter incanalare le acque all’interno di un adduttore che porterà l’acqua nellazona di irrigazione.