“Partono i tanched cover Sicilia garanzie di portafoglio a sostegno dell’accesso al credito delle Pmi siciliane”. Lo scrive l’assessore all’Economia della Regine Siciliana Gaetano Armao. Si tratta di un Fondo di garanzia da 25 milioni di euro destinato alle piccole e medie imprese, e che si affianca al potenziamento e alla semplificazione all’accesso al Fondo Pmi statale, prevista dal decreto Cura Italia e con 102 milioni di euro di dotazione per la Sicilia incrementati da altri cento da parte della Regione.
Fondo attivato tramite “ingegneria finanziaria”
L’operazione dei tranched cover, già attiva in altre regioni come la Puglia, è descritta da Armao come “una operazione di ingegneria finanziaria”, in quanto il fondo sarà costituito tramite somme restituite dal Fondo Europeo per gli investimenti relativamente ai programmi Po Fesr 2007/2013. Il nuovo fondo consentirà “di mobilitere 250 milioni di euro di finanziamenti a breve per rafforzare il capitale circolante delle imprese in questo periodo caratterizzato dall’emergenza Covid-19”.
A breve il bando per individuare il gestore
Per avviarlo, però, servirà un soggetto gestore del Fondo, che verrà individuato dalla Regione. La manifestazione di interesse dovrebbe essere pubblicata dalla Regione, secondo la quanto condiviso dallo stesso Armao sulla propria pagina Facebook, per un avvio entro un paio di mesi. “L’avviso – spiega l’assessore – consente di individuare, in termini il soggetto che gestirà le somme che il Fondo Europeo per gli Investimenti ha restituito al Dipartimento Finanze di questo Assessorato Economia a seguito della definizione delle attività finanziaria del Fondo Jeremie Pmi relativa al Po Fesr 2007/2013”