Sicilia, rifiuti in strada. Chiude, di nuovo, discarica Tmb. Regione cerca soluzione

Sicilia, rifiuti in strada. Chiude, di nuovo, discarica Tmb. Regione cerca soluzione

Non c’è pace per lagestione dei rifiutiai piedi dell’Etna: dopo la crisi delle scorse settimane, la discaricaTmb di Lentini,gestita dalla società Sicula Trasporti in amministrazione controllata, ha comunicato una nuova chiusura dell’impianto a partire da oggi. La ragione, si legge in un documento aziendalepubblicato dall’Ansa,è la “saturazione deglispazi disponibiliper lo stoccaggio delle balle filmate di rifiuto Eer 191212″, a causa della quale l’impianto “non potrà materialmente proseguire l’attività di trattamento”. Una situazione che getta nel caos centinaia diComuni della Sicilia occidentale,a partire dal capoluogo, Catania. Una riunione è in corso da ieri sera inRegione, percercare una soluzione. Come detto, già nelle scorse settimane ladiscarica Tmb di Lentiniaveva comunicato che non avrebbe più ricevuto i rifiuti della Sicilia occidentale, non essendo in possesso delle necessarie autorizzazioni: la regione aveva sbloccato la situazioneautorizzando in via straordinaria il conferimento per venti giorni.Oggi la nuova crisi. All’incontro in videocollegamento, fanno sapere da palazzo d’Orléans, sono presenti gli assessori regionali all’Energia,Roberto Di Mauro,e al Territorio,Elena Pagana.Presenti anche il capo di gabinetto di Palazzo d’OrleansSalvatore Sammartano,i dirigenti generali dei dipartimenti regionale della Protezione civileSalvo Cocina,dell’AmbientePatrizia Valenti,di Acqua e rifiutiArturo Vallone,di Arpa SiciliaVincenzo Infantino.Oltre aDomenico Barattadella Commissione tecnica specialistica per il rilascio delle autorizzazioni ambientali regionali e al direttore tecnico della Sicula Trasporti,Marco Morabito. Il vertice suirifiuti in Sicilia,voluto dal presidente della RegioneRenato Schifani, si è reso dopo la nuova chiusura della discarica. “Tutti gli uffici della Regione”, sottolinea il governatore Schifani, “sono stati mobilitati per l’individuazione di immediate soluzioni alle problematiche sollevate dagli amministratori di Sicula Trasporti.Ai quali va il nostro ringraziamento per la interlocuzione responsabile e di profondo senso istituzionale. Ancor di più la vicenda di Lentini conferma la strategicità dellarealizzazione dei due termovalorizzatori già finanziati dal Fondo di sviluppo e coesione.Gli impianti spazzeranno decenni di errate politiche sui rifiuti, figlie di assenza di coraggio in scelte strategiche che andavano assunte in precedenza”.