Sicurezza, Silp Sicilia: possibile aumento dei reati col crescere del disagio sociale

Sicurezza, Silp Sicilia: possibile aumento dei reati col crescere del disagio sociale

IlSilp Cgil Sicilia,con il segretario generaleMarco Algeri,lancia un allarme sulla sicurezza per il “possibileaumento dei reati predatori e legati allo spaccio di droga,in conseguenza dellacrescita del disagio sociale”. Nei giorni scorsi la denuncia della Cgil Sicilia su 100 mila famiglie rimaste senza sussidio con la fine del reddito di cittadinanza e sull’aumento della povertà. Algeri ricorda che “dalleintercettazioni telefoniche,di qualche anno addietro, é emerso chiaramente chegrazie al reddito di cittadinanza anche i boss di Porta Nuova avrebbero fatto fatica a trovare ‘picciuttieddi’,ovvero quella bassa manovalanza da utilizzare per lo spaccio di droga e peraltre attività illecite”. Da qui l’allarme del Silp per le carenze di organico nella Polizia,“un problema”, osserva Algeri, “che non può essere sottovalutato da chi haresponsabilità di governo”. “Poliziotte e Poliziotti”, afferma il segretario del sindacato dei lavoratori della Polizia, “saranno ancora una volta chiamati a fare da cuscinetto e afarsi carico delle conseguenze della mancanza di politiche di sviluppo, di occupazione e di welfarenella nostra isola. Ritengo sia inevitabile”, aggiunge, “che chi deve dare da mangiare alla propria famiglia,non trovando nessun aiuto nello Statoe nessuna via da potere seguire per rimanere nel solco della legalità, finisca per dedicarsi ad attività illecite”. Algeri conclude sottolineando che “le poliziotte e i poliziotti siciliani, come sempre, daranno il massimo pergarantire la sicurezza dei cittadini,ma la situazione deve essere affrontata da chi ha responsabilità istituzionali, sia nei termini delle politiche di sviluppo che in quelli delrafforzamento degli organici della Polizia”.