Sondaggio Mentana, cambia tutto nello scenario politico | I numeri che preoccupano e quelli che sorprendono: partiti nel panico

Il nuovo sondaggio Swg realizzato per il Tg La7 e diffuso il 15 dicembre 2025 offre una fotografia aggiornata e tutt’altro che statica del panorama politico italiano. I numeri, come spesso accade, non raccontano solo percentuali ma suggeriscono dinamiche in movimento, con alcuni partiti che consolidano la propria posizione e altri che mostrano segnali di fragilità.

La rilevazione, commentata nel notiziario diretto da Enrico Mentana, arriva in una fase di forte esposizione mediatica della politica, segnata da dossier economici complessi, tensioni sociali e una crescente attenzione dell’opinione pubblica. In questo contesto, anche variazioni contenute assumono un peso politico rilevante.

Fratelli d’Italia si conferma il primo partito del Paese con il 31,2% delle intenzioni di voto. Il dato, tuttavia, segna un nuovo lieve arretramento ed è il terzo calo consecutivo rilevato da Swg. Una flessione contenuta, che non intacca la leadership di Giorgia Meloni, ma che indica un margine di oscillazione nell’elettorato.

Nonostante il calo, il partito della presidente del Consiglio mantiene un vantaggio netto su tutte le altre forze politiche e resta il pilastro della coalizione di governo. La diminuzione viene letta dagli analisti come un possibile riflesso della gestione di dossier complessi, tipica delle fasi di governo, più che come un segnale di inversione strutturale.

Segnale opposto per il Partito Democratico, che sale al 22,3% con un incremento dello 0,3%. Il dato interrompe una breve fase negativa e consente alla forza guidata da Elly Schlein di recuperare terreno, riducendo leggermente il distacco da Fratelli d’Italia.

La crescita del Pd rafforza il suo ruolo di principale forza di opposizione e contribuisce a delineare un sistema sempre più polarizzato attorno a due grandi partiti. Resta da capire se questo recupero sarà confermato nelle prossime settimane o se si tratti di una fluttuazione legata al contesto politico contingente.

Più complicata la situazione del Movimento 5 Stelle, che scende al 12,8%, perdendo 0,3 punti percentuali. Il partito guidato da Giuseppe Conte conferma una fase di difficoltà, senza riuscire a consolidare un percorso di crescita stabile.

Il calo accentua la distanza dal Partito Democratico e contribuisce a ridefinire i rapporti di forza all’interno dell’opposizione. Pur restando una presenza significativa, il Movimento appare in una fase di ridimensionamento rispetto al passato.

Lega e Forza Italia tengono il centrodestra compatto

All’interno della coalizione di governo, Lega e Forza Italia mostrano segnali di tenuta. Il partito di Matteo Salvini sale all’8,4%, guadagnando 0,3%, mentre Forza Italia cresce fino all’8,1%, con un incremento dello 0,2%.

I dati indicano una lenta ma costante stabilizzazione delle due forze, che contribuiscono a rafforzare il peso complessivo del centrodestra. Sommando i consensi dei tre principali partiti della coalizione, l’area di governo mantiene un vantaggio solido rispetto all’opposizione.

Verdi e Sinistra crescono, centro in difficoltà

Nell’area progressista alternativa, Verdi e Sinistra raggiungono il 6,8%, con una crescita dello 0,1%. Un avanzamento contenuto ma significativo, che conferma una presenza stabile nel panorama politico.

Più arretrate le forze centriste: Azione si ferma al 3%, Italia Viva al 2,3% e +Europa all’1,4%. Percentuali che testimoniano la frammentazione dell’area moderata e la difficoltà a emergere come polo autonomo.

Noi Moderati si attesta all’1,1%, mentre le altre liste minori complessivamente raccolgono il 2,8%, completando un quadro politico articolato e frammentato.

Nel complesso, il sondaggio Swg per il Tg La7 restituisce l’immagine di un sistema politico ancora dominato dal centrodestra, con Fratelli d’Italia saldamente al comando, un Pd in ripresa e un M5S in difficoltà. Una fotografia che resta provvisoria, ma che offre indicazioni chiare sulle tendenze attuali e sulle sfide che attendono i partiti nei prossimi mesi.