Start up, dalla Sicilia 49 proposte per la piattaforma di Unicredit. Molti under 35

Quarantanove business plan dalla Sicilia, di cui il 63 per cento presentato da under 35, “un dato superiore alla media Italia e che testimonia l’approccio all’autoimprenditorialità dei nostri giovani”:Salvatore Malandrino, regional manager di UniCredit, riassume così i risultati dell’edizione 2023 della piattaforma di businessUniCredit Start Lab. I dati sono stati illustrati durante il road show diUniCredit, che ha fatto tappa a Palermo. “L’ecosistema dell’innovazione”, ha aggiuntoMalandrino,“rappresenta un significativo abilitatore di crescita per la Sicilia. Una fucina in cui possono generarsi nuove opportunità, talenti, competenze e nuovi posti di lavoro. UniCredit è fortemente impegnata a fare sistema sul fronte dell’innovazione e asostenere le start up. Una su quattro di queste realtà innovative in Sicilia è nostra cliente. Con UniCredit Start Lab siamo alla ricerca proprio di quei progetti imprenditoriali a più alto potenziale che possono fungere da volano di sviluppo per la nostra Isola”. Nel corso della mattina, oltre a Malandrino, sono intervenutiSalvatore Malandrino, Regional Manager Sicilia di UniCredit,Sebastiano Bongiovanni, Presidente della Piccola Industria di Confindustria Sicilia,Alessandro Albanese, Presidente della Camera di Commercio di Palermo ed Enna,Giusy Stanziola, Start Lab & Development Programs di UniCredit,Danilo Mazzara, Strategy Advisor, Founder& Ceo di Skillforequity.com, eMassimiliano Costa, Founder di Develhope. Si è poi svolta una tavola rotonda, moderata daAntonio Giordano, Direttore Innovation Island,  su come sostenere le start up nei loro percorsi di crescita  e alla quale hanno partecipatoNicola Redi, Managing Partner di Obloo Ventures,Giuseppe Di Matteo, IP Attorney at Law di Barzanò & Zanardo,Iolanda Riolo, Presidente di Irfis-Finsicilia,Pasquale Pignalosa, Business Development Specialist di Invitalia,Riccardo Del Bianco, Responsabile Corporate Business. È ufficialmente aperta la call dell’edizione 2024 di UniCredit Start Lab (iscrizioni possibili fino al 17 aprile all’apposito link) che prosegue così il percorso che ha portato, nelle precedenti 10 edizioni, all’analisi di circa ottomila progetti imprenditoriali di nuova generazione e all’accompagnamento di oltre 560 start up verso percorsi di crescita, aumentandone le opportunità di business e investimento, lo sviluppo dal punto di vista manageriale e la visibilità sul mercato. Anche quest’anno sarannocinque i settoridi riferimento per UniCredit Start Lab.Clean Tech: efficienza energetica, energie rinnovabili, trattamento dei rifiuti, mobilità sostenibile e smart cities.Innovative Made in Italy: agrifood, moda, design, turismo, meccanica, robotica, nanotecnologie e Industry 4.0.Digital: mobile apps, internet of things, servizi e piattaforme B2B, sistemi cloud, hardware e intelligenza artificiale.Life Science: biotecnologie, farmaceutica, dispositivi medici, digital health care e tecnologie assistive.Impact Innovation:progetti trasversali agli altri segmenti ma con soluzioni ad impatto positivo in termini di sostenibilità. Le diecistartupselezionate per ognuna dellecinque categoriepotranno accedere alla piattaforma di Start Lab che prevede: la partecipazione ad attività sistematiche di business e investment matchingconcontroparti industriali e finanziariedel network di UniCredit; Corporate Partneship con grandi aziende, che si metteranno a disposizione delle migliori startup con il lancio di un progetto pilota, con propri mentor e facility, nonché con eventuali investimenti diretti; training manageriale avanzato, tramite laStartup Academye workshop tematici; un programma di mentorship personalizzata con professionisti ed esperti dell’ecosistema dell’innovazione;l’assegnazione di un gestore UniCredit dedicato al supporto alla crescita; possibilità di collaborazioni e partnership con UniCredit. Inoltre, la prima classificata di ogni categoria si aggiudicherà unriconoscimento di 10 mila euro.