L’ordinanza del sindaco di Messina Cateno De Luca che prevedeva una registrazione su un sito dedicato da parte di tutte le persone in transito sullo Stretto di Messina è stata annullata oggi dal Consiglio dei ministri. La notizia segue il parere dato ieri dal Consiglio di Stato, che si era espresso su richiesta della ministra dell’interno Lamorgese.
E De Luca attacca la ministra Lamorgese
Il primo cittadino di Messina ha rilasciato stamattina una dichiarazione nella quale, con gli ormai abituali toni accesi, annunciava l’invio di una lunga memoria al Consiglio dei ministri chiamato a decidere anche della sua ordinanza, ma nella quale contemporaneamente accusava di mancanza di terzietà il Consiglio di Stato. “In meno di 12 ore, il Consiglio di Stato si è riunito e si è espresso sulla richiesta di parere avanzata dal Ministro Lamorgese che, a sua volta, è componente proprio della Sezione Consultiva del Consiglio di Stato, anche se al momento si trova in aspettativa. In un Paese dove la Giustizia amministrativa arranca, emettendo pronunce che spesso sono così tardive da essere equiparate alla denegata giustizia, in piena emergenza sanitaria da Coronavirus, il Consiglio di Stato trova il tempo di riunirsi, chissà poi se in teleconferenza o in quale altro modo, per assecondare la richiesta della collega Lamorgese e dire al Sindaco De Luca che ha fatto un’ordinanza abnorme”, ha dichiarato Cateno De Luca.