Treni, nuovo collegamento Agrigento-Punta Raisi. Spesi 800 mila € in 4 mesi

Treni, nuovo collegamento Agrigento-Punta Raisi. Spesi 800 mila € in 4 mesi

Nuovo collegamento ferroviario diretto tra Agrigento e l’aeroporto Punta Raisi di Palermo.Il viaggio inaugurale si è svolto stamattina dalla stazione centrale della città dei Templi, alla presenza del governatoreRenato Schifani.Si tratta di un servizio che laRegione sicilianaha chiesto aTrenitaliae per il quale ha già stanziato quasiottocentomila eurofino a marzo 2024. Conti alla mano, circa200 mila euro al mese.Il collegamento sarà rifinanziato nel nuovo contratto di servizio, e sono previsti complessivamentequattro treni al giorno. “Oggi si apre una stagione nuova per Agrigento e l’intera provincia”,ha commentato Schifani. “Il collegamento diretto e più veloce con l’aeroporto di Palermofavorirà i cittadini, i pendolari, e i sempre più numerosi turistiche scelgono di visitare questa parte della Sicilia così ricca di attrattive storico culturali e ambientali. È unascelta strategica che guarda al futuro,a partire dal 2025 quandoAgrigentosaràCapitale italiana della culturae qui arriveranno tantissimi visitatori”. “Grazie al contratto di servizio tra Regione e Trenitalia”, ha proseguito Schifani, “sono previsti oltre1,6 miliardi di investimenti fino al 2026,più della metà dei quali a carico della Regione, per avere treni sempre più moderni e in grado di viaggiare su una rete sempre più efficiente. Per i nuovi convogli l’investimento è di oltre mezzo miliardo, con una quota di più di400 milioni a carico della Regione Siciliana.Uno sforzo che si affianca a quello in atto sulle reti stradali e autostradali della Sicilia. È fondamentale una visione di insieme che consegni all’Isola un sistema di trasporti finalmente adeguato, in linea con gli standard nazionali ed europei, anche nella prospettiva dellarealizzazione del Ponte sullo Stretto“. “La Regione”, ha aggiunto l’assessore alle Infrastrutture e alla mobilità,Alessandro Aricò,“sta investendo importantissime risorse sul potenziamento della rete ferroviaria, sulrinnovamento della flotta di trenie sull’istituzione di nuove linee funzionali alla crescita del turismo e di una domanda sempre in aumento. Aglioltre 40 nuovi treni, tra Pop e Blues,già in servizio, se ne aggiungeranno altri 15, tra l’anno prossimo e il 2026, che consentiranno di avere un parco mezzi tra i più nuovi in Italia. È unosforzo importantissimoche sta trovando il riscontro del gradimento dei viaggiatori, cresciuti del 20per cento. Questo grazie anche allascelta dell’intermodalità dei collegamenti tra gli aeroporti di Catania e Palermoe mete turistiche di eccellenza comeCefalù, Taormina, Siracusae, da oggi,Agrigento“.