Tumori testa-collo, screening gratuiti al “Policlinico-San Marco” di Catania

“Un sintomo per tre settimane, 3 settimane per 1 vita”è lo slogan della nuova edizione della Make Sense Campaign, l’iniziativa di sensibilizzazione con visite gratuite contro l’insorgenza dei tumori testa-collopromossa dall’Associazione Italiana di Oncologia Cervico-Cefalica (AIOCC) alla quale aderisce anche l’Azienda Ospedaliero Universitaria Policlinico “G. Rodolico – San Marco”di Catania. Il 16, 17 e 19 settembre prossimi, al Policlinico “Rodolico” e al San Marco verranno offerti screening gratuiti mirati alla prevenzione dei tumori testa-collo. Le visite saranno eseguite dagli specialisti sia dell’Unità Operativa Complessa di Otorinolaringoiatriadiretta da Ignazio La Mantia, in particolare dell’UOS Otorinolaringoiatria ad indirizzo Oncologicodi cui è responsabile l’otorinolaringoiatra Antonio Bonanno. Ma anche dell’UOC Chirurgia Maxillo-facciale diretta da Alberto Bianchisecondo un preciso calendario e fino a disponibilità dei posti. Lunedì 16 settembre: Martedì 17 e giovedì 19 settembre: In Italia il cancro della testa e del collo rappresenta il 3% dei tumori totali, mentre in Europa è il settimo più comune. Nonostante la gravità e la sua crescente diffusione,ancora poche persone ne sono a conoscenza. Eppure la possibilità di sviluppare un tumore alle vie aerodigestive superiori nell’arco della vita è pari a1/46 negli uomini e a 1/197 nelle donne.In Italia, ogni anno, sono diagnosticati più di novemila casi, 9.750 nel 2022 (fonte: “I numeri del cancro 2023”, AIOM) di cui circa il 72% tra gli uomini; tuttavia i casi sono in aumento anche tra le donne, con un passaggio da 2.200 casi registrati nel 2017 a 2.700 nel 2022. Inoltre si tratta di untumore più comune tra chi ha superato i 40 anni.Ma si è osservato un recente incremento anche tra i più giovani. Per questo tipo dineoplasie, consapevolezza e prevenzionesi rivelano la difesa migliore. Uno per tre, un sintomo per tre settimane, è infatti la regola da tenere sempre a mente quando si tratta deicarcinomi cervico-cefalici,i cui segnali sono spesso ignorati o associati a malattie stagionali come un comune mal di gola o raffreddore. Una rapida comprensione delle avvisaglie della malattia è cruciale per unadiagnosi precoce,in presenza della quale il tasso di sopravvivenza sale all’80-90%, contro un’aspettativa di vita disoli 5 anni per coloro che scoprono la malattia in fase avanzata(ibidem). Gli esperti sono d’accordo nel dire che, se presente anche solo uno di questi sintomi per tre settimane o più, è necessario rivolgersi al medico.Dolore alla lingua, ulcere che non guariscono e/o macchie rosse o bianche in bocca; dolore alla gola; raucedine persistente; dolore e/o difficoltà a deglutire; gonfiore del collo; naso chiuso da un lato e/o perdita di sangue dal naso. Gli elementi basilari per una vita lunga e sana, propria e di chi ci è accanto, si confermano quelli di sempre:consapevolezza delle avvisaglie, un’alimentazione sana e uno stile di vita attivo,suggerimenti che da oltre dieci anni la Make Sense Campaign indirizza a un pubblico sempre più vasto, agendo concretamente tramite una fitta rete di ospedali, cliniche, ASL, AUSL, ASST e adottando unacomunicazione incisiva,consapevole cheè tramite messaggi chiari e positivi che si può fare la differenza, a volte salvare una vita, e ricordare a tutti che guarire si può. Pertumore cervico-cefalico(o del distretto testa-collo) si intendono tutti i tumori che si sviluppano nell’area della testa e del collo ad esclusione di occhi, orecchie, cervello ed esofago. Questo tipo di tumore tende a colpire maggiormente gli uomini (che hanno un’incidenza da due o tre volte superiore rispetto alle donne) e le persone di età superiore ai 40 anni, male diagnosi fra le donne e gli under 40 sono in aumento.I principali fattori di rischio per lo sviluppo dei tumori della testa e del collo (in particolare per quelli del cavo orale, dell’orofaringe, dell’ipofaringe e della laringe) sono alcol e tabacco, che si stima siano responsabili del 75% delle incidenze della malattia;il rischio è esponenzialmente più alto per le persone che fanno uso di entrambi.Altri fattori di rischio sono rappresentati dalla cattiva igiene orale e dall’insufficiente consumo di frutta e verdura. Alcune forme di tumore dei seni paranasali hanno una maggiore incidenza nei lavoratori del legno (falegnami, parquettisti), mentreper alcuni tipi di tumori della testa e del collo sono un fattore di rischio le infezioni da tipi cancerogeni di Papilloma Virus umano(HPV) (ibidem). LaMake Sense Campaign nasce nel 2013per rispondere alla mancanza di conoscenza nel grande pubblico relativamente alle patologie oncologiche del distretto cervico-cefalico. Un’indagine condotta dall’EHNS, European Head and Neck Society,ha mostrato come quasi tre quarti degli intervistati non fosse a conoscenza dei sintomi più rilevanti. Il 38% non avesse addirittura mai sentito parlare di tumori testa-collo) e peraumentare la consapevolezza dell’importanza della prevenzione presso le realtà deputate.Di anno in anno la campagna ha visto la partecipazione di un numero sempre più elevato di Paesi, europei e non. I quali, mettendo in campo attività diversificate, hanno portato, in maniera costante, aun aumento della conoscenza e della consapevolezza dei sintomi della malattia tra il grande pubblico. Nel 2023 sono stati 18 i Paesi che, traStati Europei(Italia, Belgio, Danimarca, Francia, Germania, Grecia, Israele, Norvegia, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Russia, Spagna, Svizzera, Turchia, Ungheria), edextra-EU(Brasile), hanno messo in campo le loro risorse per sottolineare, insieme, l’importanza di una diagnosi rapida. Promossa dalla Società Europea dei Tumori Testa Collo e in Italia da AIOCC, la campagna mira a educare alla prevenzione eaumentare la consapevolezza dei sintomi legati ai tumori della testa e del collo,promuovendo un tempestivo ricorso al medico per una diagnosi precoce che può aiutare amigliorare la prognosi nei pazienti affetti dalla malattia.