Il consiglio regionale dell’Anci Sicilia ha incontrato l’assessore regionale del turismo Manlio Messina per discutere della ripartenza del comparto, particolarmente colpito dagli effetti della pandemia da Covid-19 e dai tanti provvedimenti restrittivi finalizzati ad evitare la diffusione del virus. Nel corso della riunione è emersa la volontà condivisa di sollecitare al Governo nazionale una modifica al sistema degli ammortizzatori sociali e l’erogazione di un sostegno economico in favore dei voli low cost, per evitare che questi ultimi possano subire ulteriori danni derivanti dalla posizione di Alitalia. “Si è trattato di un confronto positivo caratterizzato da un forte ruolo propositivo della nostra associazione – ha dichiarato Leoluca Orlando presidente regionale di Anci – svoltosi in un clima di autostima e di fiducia in una ripresa seppur lenta del settore turistico”.
I comuni chiedono più risorse per gli eventi
Anci e assessorato al Turismo hanno inoltre convenuto circa la necessità di un aumento delle risorse compensative di imposta di soggiorno semplificando le relative procedure di erogazione. Tra le esigenze anche quella di “mettere in atto un sistema di promozione integrata regionale per il turismo di prossimità, nazionale e internazionale prevedendo la realizzazione di una card integrata ed è stato inoltre fatto un lungo esame sui criteri di utilizzo dei voucher di pernottamento come forma di liquidità per le strutture alberghiere ricettizie”, ha spiegato Orlando. Nel corso dell’incontro è emersa, infine, la necessità di fare un esame dettagliato dei criteri di riparto del fondo di 6 milioni (articolo 11 della legge regionale 19 del 2020) e dei 2 milioni destinati ai capoluoghi di provincia e alle città turistiche oltre che sui criteri di utilizzo delle restanti risorse relative al fondo di cui allo stesso articolo 11 oltre che alle risorse regionali (75 milioni) destinate alle attività artistiche, culturali e promozionali di attrattività e, su sollecitazione dell’Anci Sicilia, è stata avanzata la richiesta di maggiori risorse per i Comuni da destinare all’acquisto di attrezzature per palchi, service e sedie per le attività culturali e artistiche da realizzare nelle aree libere e negli spazi aperti.