Turismo, dal Governo 34 milioni di euro ai piccoli comuni per potenziare l’offerta
        Trentaquattro milioni di euro per potenziare l’offerta turistica nei piccoli comuni,puntando sull’allungamento della stagionalità: ad annunciarlo è la ministra del Turismo,Daniela Santanché,con un messaggio inviato alla manifestazioneTravelexpoin corso a Terrasini, in provincia di Palermo. “Apprezzo molto il fatto che abbiate chiamato TravelexpoBorsa globale dei turismi,un plurale significativo che vuole sottolineare ed includere la ricca varietà del settore, che non può assolutamente essere racchiuso in un ‘semplice’ singolare”, scrive Santanché al patron della manifestazioneToti Piscopo.“Oggi, infatti, non possiamo più parlare di Turismo, ma, considerando la ricca offerta turistica italiana, dobbiamo parlare di Turismi”. È per questo, spiega, che “nel Piano Strategico del Turismo, ildocumento programmatico del MiTurfino al 2027, vengono descritti e approfonditi – anche in ottica industriale – ivari tipi di turismi presenti in Italia”. Secondo la ministra Santanché, infatti, “la poliedricità del settore è dovuta soprattutto allaricchezza territorialedella nostra amata Italia, che vantamare, montagna, città d’arte, borghi, camminisolo per citarne alcuni. E’ un comparto importante per la nostra Nazione, alla base del Pil, che crea profitti e dà lavoro a molte persone, in particolare alle donne. Dobbiamo, perciò, saper adeguatamentevalorizzare e promuovere i luoghi,mettendo in luce tutte le diversità, che poi sono dell’unicità”. Dunque, promuovendo l’impegno di Travelexpo per l’allungamento delle stagionalità turistiche,Santanché afferma che ciò è fondamentale “soprattutto se si guarda in prospettiva. Il futuro è uno degli obiettivi anche di Travelexpo, questo importante appuntamento del settore, occasione di confronto con gli operatori perdefinire strategie di sviluppo possibileper il prossimo quinquennio”. Tutto ciò serve a “non concentrare turisti esclusivamente in determinati periodi dell’anno e solo in alcune città”, osserva ancora Santanché. “Allungare la stagionalità diventa, quindi, più che un’opportunità, unanecessità, che non dobbiamo assolutamente farci sfuggire, ma anzi favorire”. Per fare questo”, è la ricetta della ministra, bisogna “potenziare i piccoli Comuni, che soffrono attualmente di spopolamento, dotandoli diservizi adeguati,rendendoli così appetibili per turisti stranieri, ma anche per connazionali che vogliono magari sfruttare la possibilità dellavoro agileper fare una piccola pausa durante l’anno, senza però allontanarsi troppo. È anche in questa direzione che i 34 milioni destinati ai piccoli Comuni a vocazione turistica daranno una spinta propulsiva”. “Ci tengo a ringraziare tutti voi”, conclude Daniela Santanché, “per il grande lavoro che fate e per avere colto la sfida più importante: quella difare tornare l’Italia turistica sulla vetta del podio”.
