Turismo d’avventura, Palermo prima in Sicilia. Bici, acqua e trekking: i numeri

Fare unavacanza a Palermoè un’avventura,e per una voltanon si tratta di disagilegati al traffico, ai disservizi o a episodi criminalità. Chi prenota nel capoluogo siciliano infatti può effettuaretour in bicicletta(17),sport acquatici(22) epercorsi di arrampicata e trekking(422). Quest’ultimo dato è il più alto in Italia dopoTrieste,che conta ben 738 itinerari di questo tipo. A fornire i numeri èBuycycle, portale specializzato nella vendita di biciclette di seconda mano.Palermo è ilnono centro più “avventuroso” d’Italia,con un indice complessivo di 1,323 punti. Bisogna andare al 15esimo posto per trovareCatania(0,627 punti), seguita alla posizione successiva daMessina(0,476). La classifica nazionale è dominata daRoma(4.089 punti), seguita daMilano(4.050) eTrieste(2.870). Il volume d’affari di questo tipo di turismo non è da sottovalutare, sottolineano gli autori della ricerca. “Secondo l’Adventure Travel Trade Associate,nel 2023un terzo del turismo di viaggio globalerientrava nella categoriaturismo d’avventura“. Leggi anche –Più caldo, meno neve e turismo. Piano Battaglia in cerca di rivincita estiva Il turismo d’avventura può contribuirea migliorare i risultati del comparto,che nel 2023 è cresciuto in tutta Italia, registrando unvero e proprio record in Sicilia.Per gli autori della ricerca, infatti, questo tipo di viaggiatori “è destinato ad aumentare nel corso dell‘estate del 2024“, visto che sempre più persone “cercanovacanze basate sull’esperienza per creare ricordi“. Un business che il Belpaese – Trinacria compresa – ha ottime speranze di riuscire a sfruttare grazie alle suecaratteristiche storiche e geografiche,tra le più attrattive nel Continente. “Coninnumerevoli percorsi ciclabiliche attraversanoalcuni dei paesaggi più stupefacentiche l’Italia e l’Europa hanno da offrire, oltre a una pletora di opportunità diescursioni, arrampicate e sport acquaticiin tutto il Paese, l’Italia sta rapidamente diventando unodei centri principali d’Europa per questo tipo di vacanza“, si legge infatti nel rapporto. A pesare sono anche altri fattori, come la presenza dispazi naturali e parchi,che contribuiscono a valutare il livello diavventurosità dei diversi capoluoghi. Leggi anche –Turismo in Sicilia: salvo grazie a mare e natura. Su cosa puntare oggi Per quanto riguarda ilturismo d’avventura,come detto, Palermo eccelle suarrampicata e trekking,ma registra buoni risultati anche su altri indicatori. Suipercorsi in bicicletta,in particolare, “Palermo, Catania e Napoli al Sud sono ottime sceltee si aggiudicano il terzo, quarto e quinto posto in questa categoria, offrendo rispettivamente 17, 17 e 16 tour per città”. Per gliamanti delle due ruote,tuttavia, sono particolarmente indicati i centri del Nord Italia. Anche per ladotazione infrastrutturale,a partire dalla presenza di piste ciclabili, che è molto avanzata rispetto al Centro Sud. Specialmente inPiemonteedEmilia-Romagna,i cui Capoluoghi sono menzionati nel rapporto. “Torinoha 3.984percorsi ciclabiliin totale per una lunghezza di 364.369 chilometri (collocandosi al terzo e quarto posto per questi fattori), mentreBolognaoffre 3.751 percorsi per unalunghezza complessivadi 288.383 km, collocandosi alquarto e quinto postoper queste aree”. Leggi anche –Il turismo in Sicilia cresce meno. Solo 300 mila presenze in più nel 2023 Quanto aglisport acquatici,malgrado la Sicilia sia un’Isolac’è chi la superaa livello diopportunità turistiche.L’offerta a Palermo come detto è di 22 percorsi, quinto numero più alto d’Italia. Al primo posto in classifica c’èVenezia.“Una delle località più iconiche d’Italia, la‘città galleggiante’è, senza sorpresa, la migliore città d’Italia per chi vuole praticare sport acquatici quest’estate”, si legge nel rapporto. LaSerenissima“ha 174 possibilità dipraticare sport acquaticiper i turisti e i vacanzieri che visitano l’area”, un primatodifficilmente raggiungibileconsiderando che ne offre “121 in più rispetto alla seconda città classificata”. Quest’ultima èMessina, dove le opportunità di praticare sport d’acqua sono 53. Ci sono anche città che, pur non essendo “marinare” in senso stretto, riservano delle sorprese. ComeRoma, che vanta “unnumero sorprendente di aree per gli sport acquatici,ben 21, collocandosi al sesto posto per questo fattore nonostante non si trovi sulla costa”. OFirenze, che offre” un numero rispettabile di 11 possibilità dipraticare sport acquatici“.