Turismo: dopo l’incendio all’aeroporto di Catania un fondo da 15 milioni
A tutela diviaggiatori e operatori del settore del turismo, nonché comunicati, veicolati anche all’estero, sulla fruibilità di tutte le bellezze della Sicilia sarà istituito un fondo nazionale da 15 milioni di euro. Eccole, in sintesi, le rassicurazioni che ilministrodel Turismo, Daniela Santanchè, tramite una lettera, ha fornito al presidente diNoi albergatori Siracusa, Giuseppe Rosano, in seguito all’incendio all’aeroporto di Catania. Nel periodo di maggiorecriticità dei volida e per Catania, infatti, Rosano si era rivolto al ministro del Turismo, elencandole le tante difficoltà registrate e chiedendole unimpegno concretoa tutela di viaggiatori e operatori turistici ma anche di rilanciare, attraverso unamirata campagna stampaa livello internazionale, l’immagine della Sicilia, fortemente compromessa daincendi, mancanza dielettricitàeacqua, nonché dainfrastrutturestradali, autostradali e ferroviarie da terzo mondo. Leggi anche –Il Ponte, “un presupposto per tutte le altre infrastrutture” in Sicilia Era subito seguita un’interlocuzione telefonica, tra Santanchè e Rosano, durante cui il ministro del Turismo aveva ribadito lapersonale vicinanza– e quella del suo Ministero – ai siciliani e agli operatori del settore del turismo che hanno subito l’incendio all’aeroporto di Catania. Quindi la lettera in cui il ministro Santanchè scrive al presidente di Noi albergatori Siracusa, Rosano: “Ho il piacere di informarla che con l’ultimoConsiglio dei ministri il governoha dato corso, mediante decretazione d’urgenza, all’istituzione di un fondo di quindici milioni di euro presso il Ministero del turismo a tutela dei viaggiatori e degli operatori del settore turistico e ricettivo che hannosubito danni economici a causa degli eventi eccezionaliche, nel periodo tra il 17 luglio il 7 agosto 2023, hanno colpito anche il territorio siciliano. Leggi anche –Incendi in Sicilia: “decine di milioni di danni”. Anci: stop logica emergenziale Nei prossimi giornisaranno definiti i costi ammessi a rimborso, le procedure di erogazione, le modalità di assegnazione e i criteri di determinazione del rimborso e ogni altro aspetto tecnico connesso all’utilizzo delle risorse del Fondo. Mi preme inoltre informarla che, appena superata l’emergenza,sono stati diramati comunicati stampa ad hoc,veicolati anche all’estero per il tramite di Enit, volti a fornire piene rassicurazioni circa la fruibilità di tutte le bellezze che una terra unica come La Sicilia può offrire. Per quanto riguarda gli ulteriori elementi di doglianza da lei evidenziati nella nota, tengo a precisare che ognuno dei ministri, per quanto di propria competenza, ha una interlocuzione continua con la giunta regionale”.