ULTIM’ORA AGENZIA DELLE ENTRATE, cartelle esattoriali polverizzate completamente: basta firmare questo documento

Tasse e cartelle esattoriali (Canva)-focusicilia.it

Tasse e cartelle esattoriali (Canva)-focusicilia.it

Se un debito continua a preoccuparti, l’affacciarsi di una possibilità potrebbe venirti in soccorso: addio alle cartelle esattoriali.

I periodi di difficoltà esistono per chiunque, specialmente in un mondo in cui la vita ha un costo veramente elevato e gli stipendi sono pressoché sempre i medesimi.

Spese mensili e necessarie, tasse, oneri, bollette, è un continuo destreggiarsi tra molte uscite e un’unica entrata. C’è chi non riesce a tenere in piedi il bilancio economico, che inevitabilmente crolla.

Una delle conseguenze più comuni è quella di non riuscire a tener fede a certi oneri, che se mancati diventano obblighi più grandi verso l’Agenzia delle Entrate.

Vuoi dire anche tu addio al pensiero di debiti che gravano sulle tue spalle? Ecco come dovrai fare per vedere tutte le cartelle esattoriali a tuo nome, polverizzate completamente.

Cartelle esattoriali polverizzate? Ecco come

Una possibilità, secondo alcune voci e indiscrezioni recenti, che potrebbe essere prevista dalla Legge di Bilancio 2026: quella del saldo e dello stralcio per milioni di contribuenti la cui situazione debitoria non è proprio rosea, anzi. Si tratta di una modalità utile per l’estinzione di debiti iscritti a ruolo.

Come? Il contribuente potrebbe liberarsene pagando solo una parte della totale complessivo del debito, mentre per la restante, godrebbe del beneficio della cancellazione del debito. Tre le possibilità che potrebbero palesarsi in questa futura Legge di Bilancio.

Calcolo debito (Canva)-focusicilia.it
Calcolo debito (Canva)-focusicilia.it

Liberarsi dai debiti: la possibilità per milioni di contribuenti

Saldo e stralcio per piccoli debitori, quello legato all’ISEE, quindi un requisito da presentare per ottenere il beneficio, e saldo e stralcio per cartelle più datate, aventi tasso di riscossione molto basso. Se qualcuno si stesse domandando se si tratti di una specie di rottamazione, la risposta è che questo meccanismo è leggermente differente.

La rottamazione prevede un azzeramento degli interessi e delle sanzioni ma la presenza del capitale e il fatto che il debito debba essere pagato con l’aiuto della rateizzazione. Con il saldo e lo stralcio, verrebbe a ridursi anche una parte di capitale, a maggior ragione se il soggetto intestatario del debito vive una situazione di fragilità economica.