Ultim’ora bollette del gas, chiama subito il tuo gestore: se non lo fai entro l’1 ottobre pagherai una sassata

Le bollette aumentano a vista d'occhio

Le bollette aumentano a vista d'occhio - Wikicommons - Focusicilia.it

Le bollette di gas e luce continuano ad aumentare a vista d’occhio e milioni di cittadini faticano sempre di più ad arrivare a fine mese

Con l’avvicinarsi dell’inverno si riaccendono i timori e le preoccupazioni di milioni di cittadini sia del nostro Paese che di tutta l’Europa per i costi dell’energia in costante e aumento e in particolare per le bollette del gas.

Con le riserve europee ancora lontane dalla soglia di sicurezza del 90% il timore di un nuovo innalzamento dei prezzi del metano è più che fondato. In questo scenario la strategia più conveniente per gli utenti è forse una sola.

Gli esperti del settore consigliano infatti di cambiare fornitore e di optare per un’offerta con tariffa bloccata, in modo tale da mettere al sicuro le proprie finanze dal rischio quanto mai concreto e imminente di futuri rincari.

La dinamica è semplice: il prezzo del gas sui mercati internazionali, che in estate subisce una fisiologica diminuzione per via dei minori consumi, è destinato a risalire con l’aumento della domanda legato alla stagione fredda. A ciò si aggiunge il contesto geopolitico che rende l’approvvigionamento una variabile instabile.

Tariffe fisse contro variabili: i vantaggi di un prezzo bloccato

Di conseguenza le tariffe indicizzate che variano in base all’andamento del mercato, potrebbero subire forti oscillazioni, con il rischio di pesare in modo significativo sulle famiglie. Le offerte con tariffa bloccata permettono di fissare il costo del gas per un periodo di tempo predeterminato, che di solito varia da 12 a 24 mesi. Questa scelta offre un’importante protezione: a prescindere da ciò che accadrà sui mercati energetici il prezzo della componente gas rimarrà invariato per tutta la durata del contratto.

Se i prezzi dovessero salire, come è lecito aspettarsi, il consumatore che ha optato per la tariffa fissa si ritroverà a pagare di meno rispetto a chi ha un contratto a prezzo indicizzato. Naturalmente le tariffe fisse hanno anche un potenziale svantaggio: se il costo del gas dovesse inaspettatamente scendere, il consumatore si troverebbe a pagare di più rispetto al prezzo di mercato.

Si consiglia la tariffa fissa
Gli esperti consigliano la tariffa fissa – Wikicommons – Focusicilia.it

I prezzi del gas possono salire all’improvviso

Tuttavia nel contesto attuale, con le tensioni internazionali e le incertezze sulla capacità di stoccaggio, il rischio di un’impennata dei prezzi è percepito come molto più alto rispetto a quello di un crollo. Per questo motivo confrontare le offerte disponibili e scegliere quella con un prezzo fisso può rappresentare una mossa prudente e lungimirante.

Un piccolo investimento iniziale, magari con un costo per metro cubo leggermente superiore rispetto a una tariffa variabile, può rivelarsi un risparmio considerevole sul lungo periodo, offrendo una tranquillità che il mercato libero, con le sue continue fluttuazioni, non può garantire.