Valle dei templi, completati i lavori di musealizzazione del telamone

NellaValle dei templi di Agrigentoè appena stata completata laricostruzione della figura-simbolodella potenza diZeusche, secondo il mito, costrinse i giganti sconfitti a sorreggere in eterno il “peso” del tempio a lui dedicato. Lo “svelamento” deltelamone di Agrigentoavverrà giovedì 29 febbraio, alle 11, nellaValle dei templi. La figura sarà “il cuore” dell’operazione di musealizzazione dell’intera area sulla base degli studi condotti da alcuni anni dalParco della Vallecon l’Istituto archeologico germanico. Il colosso è lungo quasiotto metri di altezza, nasce dall’accorpamento di alcunegrandi statue, le stesse che erano sistemate tra le colonne deltempio di Zeus Olimpio, di cui sono giunte ai nostri giorni come rovine. Il telamone di Agrigento poggia su unastruttura in acciaio corten, che supera i dieci metri. È stato realizzatocombinando blocchi originalie frammenti scoperti già nel1920e conservati nell’area del tempioche appartenevano a diversi telamoni. Alla presentazione del progetto prenderà parte il presidente della Regione Siciliana,Renato Schifani, l’assessore regionale ai Beni culturali,Francesco Paolo Scarpinato. Il direttore del Parco archeologico e paesaggistico della Valle dei templi,Roberto Sciarratta, il sindaco di Agrigento,Francesco Micciché. Il prefetto di Agrigento,Filippo Romano, il curatore del progetto di musealizzazione,Carmelo Bennardo, e l’esperto scientifico del progetto,Alessandro Carlino.