Villa San Giovanni: la stazione marittima ha i progetti di fattibilità tecnica pronti e costerà 70 milioni di euro. I fondi sono disponibili ancora solo in parte. Si è intanto concluso un altro step nelle attività che l’Autorità di sistema portuale dello Stretto sta sviluppando da circa due anni. Obiettivo, rendere più accogliente il porto per i passeggeri in transito. Le società di ingegneria incaricate di elaborare la progettazione del nuovo Terminal Passeggeri ha consegnato gli studi a livello di fattibilità tecnico-economica. Il progetto in questione si inserisce in un più ampio intervento di sviluppo e potenziamento del polo intermodale di Villa San Giovanni, operato in sinergia tra Rfi e l’Autorità Portuale, ed infatti si lega direttamente al progetto di riqualificazione e rifunzionalizzazione della stazione ferroviaria che renderà anche l’impianto ferroviario più accogliente per i passeggeri.

Nuove banchine e ormeggi in sicurezza
L’intervento di competenza della AdSP si occupa in particolare di dare una nuova sistemazione delle aree esterne dei nuovi moli, di costruire un nuovo edificio con funzione di Terminal Passeggeri e di realizzare delle pensiline utili a proteggere i flussi pedonali tra la Stazione ferroviaria, detto nuovo Terminal Passeggeri e le adiacenti aree di imbarco dei traghetti di Caronte&Tourist e di Bluferries. Il nuovo lay-out dei moli, su cui ricade la nuova stazione marittima, è stato progettato in ampliamento dell’attuale banchina denominata “scivolo 0”. Assicurerà la disponibilità di due darsene per l’ormeggio in sicurezza ed in qualsiasi condizione meteomarina consentendo di abbandonare l’attuale unico ormeggio operativo, realizzato all’interno di una invasatura già utilizzata dalle navi ferroviarie, che tante criticità pone ai passeggeri soprattutto con mobilità ridotta.