Portare a compimento l’opera di urbanizzazione della zona artigianale Sasi di Alcamo al fine di assegnare nuovi lotti alle imprese artigiane che lo richiedono. È questa l’istanza che Cna Trapani, rappresentata dal presidente del settore Produzione, Giovanni Marchese, intercettando le richieste di diversi suoi associati, ha presentato al sindaco di Alcamo, Domenico Surdi, e all’assessore alle Attività produttive, Caterina Camarda. “Sono diverse le imprese artigiane – ha dichiarato Marchese – interessate ad insediarsi nell’area con la propria attività. Una richiesta che potrà essere accolta solo con un piano di ampliamento e riqualificazione della zona”. In questa ottica di sviluppo, la Cna Trapani ha, in particolare, chiesto all’amministrazione di provvedere all’urbanizzazione delle strade laterali, per consentire l’insediamento di nuovi lotti. Chiesta inoltre la creazione di un centro servizi a beneficio dell’intera zona e di tutte le attività produttive del territorio. Al momento sono 30 le aziende insediate.
Urbanizzazione possibile con fondi europei
Il presidente provinciale della Cna Produzione, che conosce il luogo molto bene, ha inoltre voluto porre l’attenzione sul problema riguardante le pompe di sollevamento delle acque reflue. Risultano sottodimensionate rispetto all’aumento dell’utenza registrato nell’ultimo periodo. Le istanze presentate sono state bene accolte dall’Amministrazione di Alcamo, che già in precedenza ha manifestato – come sottolinea la stessa Cna – grande attenzione per il rilancio dell’area. Il Comune si è attivato in passato per diverse iniziative. Per esempio, il ripristino dell’illuminazione pubblica e la cura e la manutenzione del verde pubblico. “Accogliamo di buon grado – ha dichiarato il sindaco Surdi – le proposte della Cna, con cui si è instaurato già da anni un dialogo fruttuoso ai fini del miglioramento della città. In sinergia abbiamo deciso di attivarci per cogliere tutte le possibili opportunità di finanziamento. In particolare i fondi europei, affinché si possa completare l’opera di urbanizzazione della zona artigianale Sasi, così da farla divenire maggiormente funzionale ed attrattiva”.