Rifiuti, a Catania cinquemila verbali in tre mesi. Sanzioni fino a seimila euro
Prosegue la lotta agli “sporcaccioni” nella città di Catania. Secondo i dati forniti dal reparto ambientale della Polizia Locale al comando di Stefano Sorbino e gli indirizzi politico-amministrativi dell’assessore Andrea Barresi, dal primo gennaio 2022 a oggi sono stati elevati ben 4.982 verbali di contravvenzioni per varie violazioni delle regole nel corretto conferimento dei rifiuti: 2.708 nei confronti di cittadini residenti in città e 2.274 a carico di cittadini di comuni limitrofi al capoluogo, con grave danno per il contesto ambientale e le casse comunali di Catania per via del conseguente aumento dei costi dei rifiuti indifferenziati in discarica. Leggi anche –Rifiuti, premiati167 Comuni “ricicloni”. Ecco quali sono e quanto riceveranno Intanto le multe non si fermano. Verbali di contravvenzione per complessivi 6.312 euro e il sequestro amministrativo della moto Ape che guidava, sono stati irrogati a carico di un 79 enne sorpreso dagli agenti del reparto ambientale della Polizia Municipale, mentre gettava nei cassonetti dei rifiuti solidi urbani due divani, un frigo e altro materiale, che invece va conferito nei centri di raccolta o contattando le aziende affidatarie dell’appalto per la raccolta dei rifiuti del lotto in cui ricade l’abitazione. Leggi anche –Rifiuti, in Sicilia costo più alto d’Italia a 386 euro. I dati di Federconsumatori L’uomo è stato bloccato insieme al figlio mentre scaricava il materiale in strada e nei cassonetti in via Casagrandi, nella zona di Cibali, dalla pattuglia della Sezione Ambientale, che da diversi mesi ha intensificato i controlli contro chi sporca la città; ha avuto contestata la sanzione pecuniaria di 600 euro per il non corretto conferimento del materiale ed è stato punito anche per guida senza patente, assicurazione e revisione del mezzo, per un totale di oltre seimila euro di multa.