L’aeroporto di Trapani può crescere facendo lobby. Spiega Airgest

Le rotte dellaSummer 2024dell’aeroporto di Trapani Birgiindicano un’aspettativa di circa1 milione e 100 mila passeggericon un totale di9375 movimenti. La presenza di un aeroporto trafficato ha portato indotto per tutta la provincia di Trapani. Airgest ha voluto dimostrarlo con i numeri commissionando uno studio allaSteer, società di pianificazione specializzata nel settore dei trasporti. In base ai dati, nel periodo 2019-2022, ilsettore imprenditorialetrapanese ha registrato unacrescita proporzionaleall’incremento dei numeri dell’aeroporto, passato da200 mila passeggeridurante la pandemia aun milione e 300 milanel 2023. Dati incoraggianti, ma che non sono sufficienti per la dirigenza Airgest. Per far crescere il “Vincenzo Florio” serve che “i rappresentanti del territorio faccianolobbyper sostenere lo scalo” ha spiegato il presidenteSalvatore Ombra. Per intervenire guardando i numeri reali dello scalo, il presidente Airgest ha fatto commissionare uno studio allaSteer, società di pianificazione specializzata nel settore dei trasporti. “Per far crescere l’aeroporto di Trapaniservono risorse e promozione da parte del territorio. IlVincenzo Florionon è néCatania, néPalermoche autosostengono il traffico passeggeri e riescono a fare utili” ha detto Salvatore Ombra. L’aeroporto trapanese è cresciuto solo grazie agli investimento della Regione. “In un mercato altamente competitivo siamo riusciti ad attirare il traffico aereo solo grazie all’investimento dellaRegione Siciliana, riuscendo però a far ricadere sul territorio entrate per196e294 milioni di euro, nel 2022 e 2023, con migliaia di posti di nuovi lavoro creati” ha aggiunto Ombra. In base al rapporto Steer, l’aeroporto di Trapani “genera un ritorno economico pari a45 volte ogni euro investito“. Per questo serve un impegno reale del territorio per agganciarsi ad esempi virtuosi di aeroporto collegato al proprio territorio. “È importante quindi che tutti irappresentanti del territoriofaccianolobbyper sostenere lo scalo – ha detto il presidente Airgest – solo con investimenti importanti si ottengono grandi numeri. Milioni di euro sono stati investiti daCalabria,Puglia, mentre ilFriuli Venezia Giuliasi è accollata l’addizionale comunale eBergamo, per diventare l’hub che è oggi, ha investito parecchi milioni e negli anni era come Trapani e oggi è il terzo scalo italiano”. “Noi possiamo aspirare a2 milioni di passeggeri all’anno, ma è un traguardo che si raggiunge tutti insieme”. Come anticipato nel periodo 2019-2022, ilsettore imprenditorialein provincia di Trapani ha registrato una crescita proporzionale all’incremento dei numeri dell’aeroporto, passando da 200 mila passeggeri durante la pandemia a un milione e 300 mila nel 2023.Imprese di costruzione,alberghi,ristoranti,servizialle imprese e servizi alle persone sonocresciuti. Anche iredditi complessivi Irpef pro capite, sebbene inferiori alla media regionale e statale, hanno registrato unacrescita annuadell’1,8 per cento tra il 2019 e il 2022. La domanda e l’offerta dellestrutture ricettivehanno evidenziato una crescita del 31,2 per cento. Gliarrivi registratinel 2022 sono stati 562,9 mila, con un aumento del 32,6 per cento. Per quanto riguarda iservizi di alloggio, le imprese del turismo trapanesi attive sono cresciute del 20,5 per cento tra il 2019 e il 2022, raggiungendo le 577 unità. Iservizi di ristorazionehanno visto una crescita del 5,9%, con 2311 esercizi attivi. Le rotte attualmente operate sull’aeroporto di Trapani “Vincenzo Florio” sono 25, di cui 11 nazionali e 14 internazionali. Tra lerotte nazionalici sono Bergamo, Bologna, Milano Malpensa, Napoli, Pescara, Pisa, Roma Fiumicino, Torino, Treviso, Pantelleria e Forlì. Lerotte internazionalicollegano invece Charleroi in Belgio, Bod Bordeau in Francia, Billund in Danimarca, Bratislava, NRN Dusseldorf, FKB Karlsluhe Baden Baden in Germania, Malta, Manchester in Inghilterra, Porto, Riga, Siviglia, STN sempre in Gran Bretagna, Tolosa e KTW Katowice in Polonia.Tutti i volisono operati dalla compagnia aereaRyanair, ad eccezione di quello per l’isola di Pantelleria, coperto con la continuità territoriale daDat, Danish Air Transport con il marchioVolidiSicilia.