Assistenza alunni disabili, la Regione stanzierà 6 milioni. Si parte da Siracusa

Assistenza alunni disabili, la Regione stanzierà 6 milioni. Si parte da Siracusa

Sei milioni di euro dallaRegione sicilianaper l’avvio dell’assistenza agli studenti disabili. A darne l’annuncio è il presidenteRenato Schifani. “Stiamo predisponendo un emendamento per consentire l’avvio del servizio diassistenza agli alunni disabilinelle scuole superiori di tutte le province dell’Isola”. Si tratta deglioperatori Asacom, Assistenza specialistica all’autonomia e alla comunicazione. Nel dettaglio, si tratta dellefigure specializzateche in ambito scolastico forniscono supporto agli studenti condisabilità sensoriale(come sordità e cecità),psico-fisicae disturbi dellospettro autistico. Lo stanziamento dovrebbe arrivare a breve, all’interno dellaprossima legge finanziaria,sanando unasituazione deficitariain diversi istituti scolastici siciliani. Ad ammetterlo è lo stesso presidente della Regione, secondo cui l’assistenza nelle scuole è “undovere morale,prima ancora che unaprescrizione di leggeper garantire a tutti i ragazzi eguali condizioni di accesso al diritto all’istruzione”. Il tema dell’assistenza ai disabili nelle scuole haforti risvolti sociali, ricorda Schifani, offendo “maggiore serenità percentinaia di famiglieche già affrontano quotidianamente situazioni molto complesse”. Le parole di Schifani arrivano a breve distanza dall’annuncio dell’assessore regionale all’EconomiaMarco Falconesul via libera al finanziamento per gli Asacom nella provincia diSiracusa, al momento sospeso. “Intendiamo rassicurare famiglie e studenti del siracusano e di tutte le altre province siciliane circa l’avvio degli operatori nelle scuole secondarie di secondo grado.Abbiamo reperito i fondie stiamo lavorando affinché la prossima legge finanziaria preveda lostanziamentoutile a garantire il servizio”. Per l’assessore si tratta di restituire “unsupporto indispensabileagli studenti con disabilità della nostra Isola”. Sul tema, osserva il titolare dell’economia, ci sarebbe anche l’accordo tra maggioranza e opposizioneall’Assemblea regionale siciliana. L’inserimento delle risorse in finanziaria dovrebbe risultare dunque facilitato. “Registriamo unasostanziale convergenza di tutte le forze politichesul tema, un aspetto che certamente faciliterà l’iter parlamentare della norma”, conclude infatti Falcone.