Cig per i lavoratori di un’impresa confiscata. Primo caso a Palermo

A Palermo i 21 lavoratori di “Ferdico & C. Snc”, impresa in confisca, saranno i primi in Italia a usufruire della cassa integrazione da quando è in vigore il nuovo codice antimafia. Lo annuncia Filcams Cgil, che parla di “importante riscatto del territorio”. La firma all’accordo per i 21 lavoratori della società, nota per i detersivi, in confisca di primo grado e in amministrazione giudiziaria, è stata posta ieri nella Prefettura di Palermo. Luca De Zolt, della Filcams Cgil nazionale rileva “l’importanza degli strumenti, da sempre chiesti dalla Cgil per assicurare condizioni di legalità, tutelando contestualmente i livelli occupazionali”. Questa istanza di cassa integrazione, aggiunge Monia Cajolo, segretaria della Filcams Cgil Sicilia, arriva “con l’auspicio che il decreto ministeriale venga emesso nel più breve tempo possibile. I lavoratori -ricorda – sono in aspettativa non retribuita dal dicembre 2017. Hanno creduto dell’agenzia nazionale peri Beni sequestrati e confiscati e hanno atteso con grande sacrificio per la loro ripresa lavorativa: confidiamo- conclude Cajolo- di procederepresto anche in questo”.