Ferrovia Palermo-Agrigento, rimborsi per i disagi e i disservizi sulla tratta
La Regione Siciliana dà seguito agli impegni assunti, durante il Tavolo di confronto sul trasporto ferroviario regionale del dicembre scorso, con il Comitato Pendolari Palermo- Agrigento-Canicattì, Federconsumatori Sicilia e Federconsumatori Agrigento, stanziando le risorse economiche necessarie per l’emissione di abbonamenti gratuiti ai passeggeri che hanno subito disagi e disservizi sulla linea Palermo-Agrigento durante i mesi di novembre e dicembre 2021. A comunicarlo è stata sia la Regione Siciliana che Trenitalia, specificando che sono ammessi al ristoro tutti i titolari di abbonamenti regionali a tariffa 40/16/Sicilia (settimanali, mensili ed annuali) e che le richieste potranno essere presentate entro il 30 settembre 2022, sino ad esaurimento dei fondi messi a disposizione dalla Regione Siciliana. “Nel sottolineare”, afferma Angelo Pisano, presidente di Federconsumatori Agrigento, “l’importanza del risultato ottenuto, posto che i pendolari otterranno il rimborso totale di ben due abbonamenti mensili anziché il dieci per cento previsto dalla Carta dei Servizi, ringrazio l’Assessore Regionale Marco Falcone per l’impegno profuso e i presidenti del Comitato Pendolari Palermo-Agrigento-Canicattì e di Federconsumatori Sicilia per la fattiva e proficua collaborazione a tutela dei titolari di abbonamento”. “Una collaborazione, quella con Federconsumatori”, aggiunge Tania Di Marco, presidente del Comitato Pendolari Palermo-Agrigento-Canicattì, “che ha portato a un risultato sperato ma di certo non scontato. La Regione, nella persona dell’assessore Falcone, ha capito la richiesta per i disagi subiti dai Pendolari della Palermo-Agrigento che rappresento e ha accettato un rimborso del 100 per cento, ristoro che non era mai stato finora concesso. Siamo assolutamente soddisfatti del risultato”. “È una vittoria di Federconsumatori e del Comitato Pendolari”, commenta il presidente di Federconsumatori Sicilia, Alfio La Rosa, “ma è anche una vittoria del buon senso: era giusto dare risposte ai consumatori che hanno subito i disservizi. Adesso”, conclude La Rosa, “la nostra attenzione si sposta al futuro: si facciano gli investimenti necessari sulla linea ferroviaria Palermo-Agrigento, che è strategica per la Sicilia”.
