A Pedara piccoli operatori del soccorso crescono
A Pedara piccolioperatori del soccorsocrescono. Formare oggi ivolontaridi domani, a cominciare dallegiovanissimegenerazioni. Questo l’obiettivo della manifestazione “Soccorsolandia 2023” organizzata domenica dallaMisericordia di Pedara. L’evento si è svolto in piazza don Bosco ed è giunto alla sua seconda edizione. Vari percorsi per piccoli di età compresatra i 4 ed i 14 anni. Accompagnati dai volontari dell’associazione hanno preso parte ad attività simulative e dimostrative incoordinamento con gli altri entiprotagonisti dell’emergenza. Tra questi laGuardia di Finanza-Soccorso alpino di Nicolosi con i propri cani di ricerca, ilNue112, iVigili del Fuoco, iCarabinierie laPolizia municipale. Gli oltre 200 bambini partecipanti alla manifestazione hanno ricevuto un cappello della Misericordia, un attestato di partecipazionecome piccolo soccorritore, dello zucchero filato, dei popcorn, diversi palloncini e delle bevande offerte dalla Sibeg di Catania. “È necessario investire nelricambio generazionale– ha detto AlfredoDistefano, governatore della Misericordia di Pedara e presidente del Comitato provinciale delle Misericordie di Catania – partendo anche dallepiazze di ogni singolo paese. È necessario che le associazioni portino avanti azioni di promozione mirate ad invogliare i più giovani ad avvicinarsi almondo del volontariatoche oggi soffre lacarenzadi nuove leve”. Nell’occasione il parroco della parrocchia di Sant’Antonio Abate, il salesiano don Alfio Lucio Bruno, ha benedettodue nuovi mezzidi soccorso. Una delle auto è stata acquistata grazie alladonazione di un benefattore anonimo. Sostituirà un mezzo distrutto pochi mesi fa in un incidente stradale.‘associazione Ultreya Pedara, presieduta da Annalisa Schillaci, ha acquistato l’altra auto, un Suv, con il contributo del Dipartimento regionale di Protezione civile.