Contro i rifiuti in strada, telecamere itineranti (dette anche fototrappole) utilizzate dal Comune per scovare chi sporca. Accade a Belpasso, dove il sindaco Carlo Caputo sta portando avanti una “massiccia operazione quotidiana – così la definisce – per ristabilire l’ordine e la pulizia del territorio”. Tuttavia l’impegno “sembra non bastare – prosegue il primo cittadino – affinché tutto rimanga pulito” e così “ci siamo trovati nella condizione di dover usare tutti i mezzi in nostro possesso per mantenere decoroso il nostro territorio. Abbiamo installato nuove telecamere trappola itineranti. Le telecamere verranno spostate ciclicamente. Copriremo molte zone del territorio per individuare e sanzionare chi sporca”. Caputo nel 2015, durante la sua precedente sindacatura, era stato tra i primi sindaci del territorio a utilizzare telecamere itineranti. Queste si attivano ad ogni movimento e iniziano a riprendere la scena. Così il Comune aveva sanzionato i cittadini incivili. Allora vennero elevati quasi 450 verbali. “L’utilizzo di telecamere è sempre più diffuso sul territorio nazionale – aggiunge il sindaco – e le sanzioni, legittimate dall’ordinamento, sono uno degli strumenti più forti a disposizione delle pubbliche amministrazioni per arginare il fenomeno”.
Rifiuti in strada, il Comune di Belpasso usa le telecamere itineranti
Il sindaco: "Ci siamo trovati nella condizione di dover usare tutti i mezzi in nostro possesso per mantenere decoroso il nostro territorio. Le telecamere verranno spostate ciclicamente. Copriremo molte zone del territorio per individuare e sanzionare chi sporca"
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