Enac, l’ente nazionale di aviazione civile, pubblica sul proprio sito i dati definitivi sul traffico 2022. In Italia sono stati oltre 164 milioni passeggeri, una decisa ripresa del traffico aereo che registra più 104 per cento rispetto all’anno precedente. Si riduce quindi il divario, registrato nei due precedenti anni, rispetto al periodo pre-Covid (meno 14 per cento del 2022 sul 2019).
Catania è il quinto aeroporto italiano
Nell’anno 2022 sono stati per la precisione 164.342.812 i passeggeri dei voli commerciali di linea e charter negli aeroporti italiani, su rotte nazionali e internazionali. Il traffico nazionale, con i suoi 64,5 milioni di passeggeri, ha registrato un incremento del più 53 per cento rispetto al 2021, mentre il traffico internazionale, con 99,9 milioni di passeggeri, è cresciuto del 160,8 per cento. Un risultato raggiunto grazie alla progressiva eliminazione delle misure restrittive a partire dal secondo semestre del 2021. L’aeroporto di Roma Fiumicino si conferma al primo posto per traffico passeggeri con circa 29,1 milioni e con la quota del 17,7 per cento del traffico passeggeri totale. Catania con 10 milioni e 84 mila passeggeri conferma i dati del pre-Covid, raggiungendo il quinto posto a livello italiano. A precedere lo scalo di Fontanarossa sono Milano Malpensa (secondo con oltre 21 milioni di passeggeri), Bergamo Orio al Serio (oltre 13 milioni) Napoli Capodichino 810 milioni e 891 mila). Con 4,6 milioni di passeggeri Catania si conferma inoltre primo per il traffico nazionale tra i 45 aeroporti.
Milano Malpensa è invece il primo aeroporto per i cargo. Con circa 721.822 tonnellate movimentate (meno 3,4 per cento rispetto al 2021) e una quota di mercato del 67 per cento, conferma il proprio primato in tale settore di attività. In generale, il cargo continua a essere il segmento del trasporto aereo che meno ha risentito della crisi pandemica, dato che le merci hanno continuato a viaggiare: il confronto con il 2019 segna infatti un aumento complessivo nazionale del 1,4 per cento, raggiungendo il milione di tonnellate movimentate, mentre la crescita sul 2021 raggiunge il 2 per cento.
Ryanair si conferma prima compagnia in Italia
La ripartizione dei voli tra le tipologie di vettori nel 2022 ha registrato circa 56 milioni per le compagnie tradizionali, con una quota del 34 per cento, e circa 109 milioni per quelle del segmento low cost, quota del 66 per cento sul totale. In merito ai vettori la graduatoria complessiva dei collegamenti nazionali e internazionali di linea e charter vede al primo posto la compagnia irlandese Ryanair con 45,7 milioni di passeggeri. Seguono ITA Airways (Italia) 6,4 milioni di passeggeri, EasyJet Europe Airline Gmbh (Austria) con 3,2 milioni di passeggeri, Wizz Air (Ungheria) con 3,1 milioni di passeggeri, Volotea (Spagna) con 2,7 milioni di passeggeri ed Air Malta con 1,8 milioni di passeggeri.
Crescono i movimenti complessivi, più 69% sul 2021
I movimenti complessivi del 2022 sono stati 1.243.204, con un aumento del 69 per cento rispetto al 2021. Il dato evidenzia, pertanto, un’importante ripresa di tale indicatore, che lo porta a riavvicinarsi ai livelli 2019 (meno 14 per cento, in linea con il calo del numero di passeggeri).I risultati del traffico di aviazione generale (registrato sia sugli aeroporti aperti al traffico commerciale, sia sugli aeroporti e sulle avio/eli/idrosuperfici aperte al traffico di aviazione generale) con 366 mila movimenti indicano una crescita del più 9 per cento rispetto ai valori 2021.