Sono 7.535 i tamponi rapidi effettuati la lunedì 2 a domenica 8 agosto nell’area covid allestita negli spazi del terminal B dell’aeroporto di Catania. Si tratta dei passeggeri provenienti dalle zone a rischio variante indicate nell’ordinanza numero 75 del 2021 del presidente della Regione siciliana, con un 10 per cento circa di test su base volontaria. Di questi, 18 i positivi tra gli utenti che si sono sottoposti a screening.
Il commissario: “Ovviato all’elusione del test”
In particolare, nel fine settimana, su 3.158 tamponi sono stati sei i positivi, così distribuiti: su 1.252 eseguiti venerdì risultato un positivo. Sabato 994 tamponi e tre positivi. Ieri su 912 tamponi due positivi. Nei tre giorni, da venerdì a domenica, sono stati 58 i velivoli provenienti dalle aree per cui è obbligatorio il test. “Il traffico aereo è intenso, siamo nel pieno della stagione, l’aeroporto scoppia di turisti, in arrivo e partenza, e far fronte ai controlli presuppone un’organizzazione più efficiente e compatta“, dice Pino Liberti, commissario ad acta per l’emergenza covid, area metropolitana di Catania, che sottolinea come “il potenziamento importante del personale tra vigilanza privata, funzionari e volontari della Protezione civile, sta funzionando perfettamente, e ha permesso di ovviare all’elusione del test obbligatorio da parte di molti, garantendo una soglia più alta di sicurezza per gli utenti dell’aeroporto e per i cittadini in generale“.