La nota dell’azienda a firma di Sebastiano Alba, Ceo Oranfrizer Srl e Salvo Laudani, Marketing Manager Oranfrizer Srl.
“A seguito di alcune notizie emerse dalla conferenza stampa che si è tenuta recentemente nella sede del Consorzio dell’Arancia Rossa di Sicilia IGP, riteniamo doveroso intervenire per prevenire eventuali conseguenze provocate sui mercati da toni così allarmisti. Annunciare una “crisi agrumicola” sistematicamente ogni qualvolta c’è un problema, specie quando è interno alla filiera, può depauperare la reputazione del comparto e mandare alle ortiche gli sforzi di chi cerca di valorizzare gli agrumi in Italia e oltre i confini nazionali. A cominciare dagli imprenditori agrumicoli che hanno investito per riqualificare le proprie produzioni. I problemi di calibro vanno affrontati e risolti con soluzioni di mercato. Per ridurli occorre agire preventivamente, in campo”.
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I consumi a casa sono aumentati
Riguardo al Covid, sappiamo bene che durante la precedente stagione e quella in corso il canale horeca è stato gravemente colpito; ma l’anno scorso, nel periodo del lockdown, le arance a peso imposto crebbero a valore nel retail del 48%. Ci sono nuovi consumatori, sono fortemente orientati all’acquisto di agrumi italiani. Bisogna puntare sui risvolti positivi e consolidare i risultati raggiunti, confermati dalle vendite. I consumi a casa sono aumentati. Il mondo della distribuzione organizzata sta crescendo, così come quello delle vendite on line. La campagna non è agli sgoccioli. Siamo in piena stagione, ci sono consistenti volumi di agrumi da offrire ai mercati, arance di alta qualità, di piccolo calibro e di ottimo calibro, posizionabili in diverse fasce di mercato, che si continueranno a pagare a prezzi ampiamente remunerativi per i produttori.
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Il settore deve organizzarsi meglio
Non c’è dubbio che sia frustrante quando i contributi dovuti ai produttori arrivano solo in parte ed in ritardo. Ma se è vero che il compito della politica è di fornire strumenti, è altrettanto vero che ad essa non possiamo chiedere modelli organizzativi; è il settore che deve organizzarsi meglio, cogliendo tutte le opportunità che le politiche per l’agricoltura offrono. Per crescere investendo bene le risorse disponibili, senza bruciarle. E, per favore, attenzione a parlare ancora, disinvoltamente, di crisi agrumicola: ci si renda conto che così non si aiuta il settore ma lo si penalizza.
Foto di copertina Oranfrizer