“Siamo estremamente preoccupati per il futuro dell’Amap: gli istituti bancari hanno infatti bloccato il pagamento degli stipendi ai 686 dipendenti e anche le forniture potrebbero essere a rischio, dal carburante alle sostanze per il trattamento delle acque. Chiediamo alle istituzioni di intervenire per evitare un’emergenza che potrebbe travolgere Palermo e quasi tutta l’area metropolitana”. Lo dice Giuseppe Badagliacca di Federenergia Cisal. “Siamo rispettosi del lavoro degli inquirenti e ci auguriamo che la giustizia faccia il suo corso in tempi rapidi, punendo eventuali comportamenti illeciti”, continua Badagliacca. “Il blocco della liquidità dell’azienda rischia però di avere conseguenze anche su un servizio delicatissimo come quello idrico e quindi su centinaia di migliaia di cittadini”.