“Accogliamo con soddisfazione la notizia del finanziamento delle aree Snai (Strategia nazionale aree interne) 2021-2027 di Mussomeli e Troina, con cui sarà possibile attuare un piano infrastrutturale per contrastare la desertificazione. Questo preoccupante fenomeno rischia di ridurre, ad autentici villaggi, i comuni che di recente hanno visto crescere l’emigrazione, soprattutto giovanile”. Lo dichiara Emanuele Gallo, segretario generale della Cisl di Agrigento, Caltanissetta, Enna che negli ultimi anni si è speso per sollecitare azioni di sviluppo sovracomunale capaci di andare oltre l’interesse locale. Per il leader cislino della Sicilia centrale, “dopo essere state escluse dal vecchio piano, queste due città, che riuniscono 25 comuni, hanno saputo recuperare interpretando bene l’idea della crescita unitaria. Hanno ottenuto la disponibilità di risorse importanti, fondamentale per dare una scossa alle loro economie. La Strategia nazionale delle aree interne – commenta Gallo – premia le province di Enna e Caltanissetta, privilegiando la programmazione che muove dal basso. Ora bisogna proporre e realizzare progetti efficienti e coerenti, capaci di spendere bene i finanziamenti europei. Nelle arre di Mussomeli e Troina sarà più facile adeguare quantità e qualità dei servizi d’istruzione nonché quelli connessi a mobilità, salute, cittadinanza dando un forte impulso alla valorizzazione del patrimonio naturale e culturale delle aree interessate e delle filiere produttive”.
Aree interne: finanziati piani in 25 Comuni della Sicilia centrale
"Sarà possibile attuare un piano infrastrutturale per contrastare la desertificazione. Questo preoccupante fenomeno rischia di ridurre ad autentici villaggi i comuni", dichiara Emanuele Gallo, segretario generale della Cisl di Agrigento, Caltanissetta, Enna
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