Il rilascio delle autorizzazioni e la verifica del mantenimento dei requisiti per l’esercizio dell’attività sanitaria delle Strutture residenziali e semiresidenziali private della provincia sono i temi al centro degli incontri, organizzati dal Dipartimento di Prevenzione dell’Asp di Catania, sulle novità contenute nei decreti assessoriali numero 436/21 e numero 724/22 in materia di autorizzazione e accreditamento delle strutture sanitarie pubbliche e private.
Il ruolo degli stakeholders
Gli incontri si sono focalizzati in particolare sulla documentazione e le procedure per le verifiche del mantenimento dei requisiti dell’autorizzazione sanitaria e dell’accreditamento istituzionale degli Istituti e dei Centri di Riabilitazione (ex art. 26 della legge 833/78), nonché delle Comunità Terapeutiche Assistite (CTA) e delle Residenze Sanitarie Assistenziali (RSA) del territorio. “Il Piano Regionale della Prevenzione”, spiega il direttore del Dipartimento di Prevenzione, Antonio Leonardi, “riconosce al nostro Dipartimento un ruolo fondamentale di regia nelle funzioni di erogazione delle prestazioni e di governance degli interventi di prevenzione sul territorio. Nell’ambito di tali attività fondamentale importanza hanno le azioni di formazione e di informazione nei confronti di diversi stakeholders”.
L’attività formativa svolta
Oggi, presso la sede del Dipartimento di Prevenzione, si è svolto l’ultimo degli appuntamenti in programma che hanno visto la partecipazione dei titolari e degli amministratori delle strutture riabilitative della provincia associate a Aceres, Airs, Co.Re.Si., Aias, Anffas, Confcooperative Sanità. Gli incontri, introdotti da Leonardi, sono stati guidati da Rosa Rita Lo Faro, direttore dell’UOC Igiene Ambienti di Vita (SIAV); Adriana Zaffuto, dirigente medico della stessa Unità Operativa nonché valutatore dell’Organismo Tecnicamente Accreditante; Giuseppe Rosa dirigente medico dell’UOC Accreditamento Istituzionale. L’attività formativa si è concentrata in particolare sui codici associati alla documentazione contenuta nella check list allegata al decreto assessoriale numero 436/21 riferita alla tipologia. Sono stati inoltre presentati i manuali operativi e i piani di audit. L’iniziativa è stata molto apprezzata dai partecipanti.