Bene la Sicilia alla Borsa del turismo archeologico di Paestum

Buon bilancio di partecipazione per laSiciliapresente allaBorsa mediterranea del turismo archeologico. “La rassegna diPaestumsi è dimostrata una vetrina strategica. Ci ha consentito di mettere in mostra il nostro patrimonio culturale e di valorizzare al meglio ilturismo archeologico regionale“. L’assessore regionale ai Beni culturali e all’identità siciliana,Francesco Paolo Scarpinato, ha fatto un bilancio al termine della quattro giorni organizzata in provincia di Salerno. Il tema scelto è stato“Sicilia archeologica, il sistema dei parchi”. All’interno dello spazio espositivo sono stati distribuiti i materiali promozionali dei principalisitidella cultura siciliana appositamente realizzati, sono state presentate alcune delle ultime iniziative messe in campo dall’assessorato e sono stati illustrati iventisei itinerari subacqueiproposti dallaSoprintendenza del mareche si snodano lungo i fondali dell’Isola: daUsticaaCefalù, passando perTaormina,Filicudi,Marzamemi,San Vito Lo CapoeSiracusa. Nel corso delle quattro giornate di Paestum, i seicento relatori provenienti da tutto il mondo hanno mostrato, a una platea di oltre9 mila visitatorie ai150 giornalisti internazionali, le ultime tendenze del turismo esperienziale con approfondimenti specifici sul tema delle nuove tecnologie e sull’introduzione di nuove professionalità nel settore archeologico. “La Sicilia – ha aggiunto l’assessore Scarpinato – ha presentato una proposta completa. Sfruttando gli oltrecentocinquanta incontri tematici, ai quali hanno preso parte i principali esponenti dell’archeologia italiana e internazionale, abbiamo scelto di puntare soprattutto sullenuove forme di fruizione dei beni culturali, evidenziando la variegata offerta di siti diffusi su tutto il nostro territorio regionale. Siamo sicuri che la partecipazione a eventi come questi assicurerà alla nostra regione un aumento significativo dei flussi turistici qualificati”.