Beni confiscati, 36 milioni in arrivo

IlDipartimento della Famiglia e delle Politiche Socialidella regione Siciliana ha pubblicato lagraduatoria definitivadella seconda finestra del bando relativo all’Azione 9.6.6per “Interventi di recupero funzionale e riuso di vecchi immobili di proprietà pubblica in collegamento con attività di animazione sociale e partecipazione collettiva, inclusi interventi per il riuso e la rifunzionalizzazione dei beni confiscati alle mafie”. Le risorse destinate dalPO FESR Sicilia 2014/2020per questa tipologia di interventi ammonta complessivamente a 36 milioni e 660 mila euro, di cui circa la metà, 18 milioni 698 mila e 320 euro vengono stanziati per la seconda finestra dell’avviso pubblico (mentre la parte restante delle somme è stata già utilizzata perla graduatoria definitiva della prima finestradel bando). Il provvedimento coinvolge in tutto diciotto aree urbane con popolazione superiore a 50 mila abitanti e diciassette città tra i 30 mila e i 50 mila abitanti. I Comuni inseriti nella seconda finestra sono quindici, di cui alcuni interessati da più progetti di riqualificazione e ristrutturazione. Ci sono anche due capoluoghi di provincia: Caltanissetta, dove sarà completato tra gli altri il restauro e il risanamento di palazzo Moncada, e Agrigento dove sarà migliorato il tessuto urbano del nucleo antico di Villaggio Mosè. Di seguito l’elenco dei quindici Comuni inseriti nella graduatoria definitiva della seconda finestra del bando riqualificazione alloggi pubblici: