Catania, sui servizi sociali è “urgente intervenire sui nuovi bandi”
Sui nuovi bandi deiservizisocialidel Comune di Catania, ci sono problemi vecchi, secondoConfcooperativeSicilia, e “diverse questioni da affrontare conurgenza“. Addirittura l’associazione delle cooperative chiede, “laddove necessario, lasospensionedei bandi pubblicati”. Il primo punto riguarda i bandi per l’affidamento di servizi sociali a favore diminoridisabili, recentemente pubblicati dal Distretto Socio-Sanitario n. 16 (Catania, Misterbianco, Motta S’Anastasia) e dal Comune diCatania. Entrando nel dettaglio, si tratta dell’avviso riguardante il servizioéquipemultidisciplinaredestinato ai comuni di Misterbianco e Motta S. Anastasia – CIG: B119DAD235 e quello relativo al servizio di assistenza all’autonomia ed allacomunicazionea favore degli alunni disabili delle scuole dell’infanzia, le scuole primarie e secondarie di primo grado – anno scolastico 2024/2025 e successivi. “Partendo dal servizio équipe multidisciplinare – spiega il segretario generale, LucianoVentura– il costo stimato per le figure dellopsicologo(E2) edell’educatore(D2), rispettivamente in euro 22,77 e in euro 21,90, non è conforme alle tabelle contrattuali vigenti. Sotto altro profilo, per ciò che concerne in particolare ipunteggiassegnati all’offerta tecnica, non si comprende del tutto come possaconciliarsil’assegnazione di 8 punti all’offerta che includa l’impegno alle assunzioni necessarie all’occupazione giovanile e chiedere, allo stesso tempo, un’esperienza almenotriennaleagli stessi operatori,nella specie all’educatore. Requisiti e criteri premiali che paionostrideretra di loro”. Confcooperative Sicilia chiede pertanto larettificadel capitolato nelle parti segnalate e la riapertura dei termini dell’affidamento in oggetto, in un’ottica di collaborazione con le parti sociali e dimiglioramentodel servizio che sarà reso alla Comunità. Passando al nuovo Avviso Asacom del Comune di Catania, questo ripropone la stessa tariffa oraria dello scorso e mette in questo modo in enormi difficoltà le cooperative sociali.ConfcooperativeSicilia non ci sta e chiede l’immediata sospensione del bando e la convocazione urgente di un tavolo diconcertazioneche consenta di definire una nuova tariffa, che sia finalmente adeguata. Il segretario Ventura interviene sul tema e definisce gli importi indicati dal Comune “non sostenibili. Latariffache il Comune ha applicato con il precedente bando e che intenderebbe riproporre anche adesso ammonta a 20 euro, addiritturainclusividi Iva e costi di gestione”. La proposta di Confcooperative Sicilia è che la tariffa venga portata adalmeno22,50 euro per il 2024, con ulteriori aumenti da apportare entrogiugno2025. La richiesta è chiara: “Nell’immediato occorresospenderele procedure relative al bando, che sarebbe in scadenza i primi di maggio”, sostiene Ventura.