Questa mattina si è tenuta l’assemblea 2021 di Confartigianato Ragusa, durante la quale sono state rinnovate anche le cariche della dirigenza. Gianni Amarù è stato rieletto presidente dell’associazione territoriale e al suo fianco, come segretario, resta Angelo Raniolo. L’assemblea si è svolta nei locali della Camera di Commercio di Ragusa. A fare gli onori di casa la dirigenza della Confartigianato territoriale. Presenti anche il presidente e il segretario regionale, Giuseppe Pezzati e Andrea di Vincenzo. Un’occasione per riflettere anche sul valore artigiano e la bilateralità, con interventi mirati sul mondo dell’Edilcassa (la cassa edile regionale) e di Ebas (Ente Bilaterale Artigianato Siciliano). Ospiti della giornata, infatti, Iolanda Schifano per l’Edilcassa e Franco Cantafia, per l’Ebas. Presente inoltre il sindaco di Ragusa, Peppe Cassì.
Amarù rieletto per un secondo mandato
Il presidente Gianni Amarù, alla guida dell’associazione per il secondo mandato, ha voluto sottolineare la delicatezza di questo nuovo percorso che dovrà accompagnare le imprese, oggi più che mai, in uno scenario pieno di cambiamenti. “Uno scenario che mostra ancora delle ferite che la pandemia ci ha lasciato – ha detto –, ma che offre allo stesso tempo, un orizzonte di prospettive e di rilancio per la nostra economia e per la società tutta. I punti cardine della nostra identità sono la qualità artigianale e la sostenibilità, e non c’è piccolo imprenditore, non c’è artigiano che non esprima questi valori”.
Pezzati: “Piccolo è bello, ma insieme è meglio”
Il presidente regionale di Confartigianato Giuseppe Pezzati, nell’augurare buon lavoro alla squadra ragusana, ha sottolineato l’importanza dell’associazione di prossimità. “Come associazione di rappresentanza degli artigiani e delle micro e piccole imprese del territorio abbiamo sempre sostenuto che ‘Piccolo è bello, ma insieme in molti casi è meglio’ – ha sottolineato Pezzati – e non è mai stato tanto vero quanto in questi drammatici mesi di pandemia, in cui Confartigianato è stata associazione di prossimità, di vicinanza alle persone e alle famiglie, riaffermando l’importanza del ruolo di rappresentanza e di sostegno nei confronti degli imprenditori e delle comunità. Ci attendono ora delle sfide complesse per il futuro: stiamo lottando per le nostre imprese, continuando a chiedere nelle sedi istituzionali di merito che nel costruire i prossimi interventi regionali si pensi al piccolo imprenditore, al piccolo che deve dimenarsi tra le pastoie burocratiche, al piccolo che deve contrattare un finanziamento in banca per restare sul mercato”.