Dimensionamento scolastico, vertice Regione-Anci: tutelare i piccoli Comuni
Il governo dellaRegione sicilianae Anci Sicilia si confrontano sul tema del dimensionamento scolastico.Nelle scorse ore l’assessore regionale all’Istruzione e alla formazione professionale,Mimmo Turano,ha ricevuto il presidente dell’Anci Sicilia,Paolo Amenta,per un confronto sulpiano varato da palazzo d’Orléansper riorganizzare il comparto nell’Isola. “Al presidente Amenta”, dice Turano, “ho assicurato un ulteriore momento di confronto con Anci Sicilia a conclusione dellenove riunioni delle Conferenze provincialiche si stanno incontrando in questi giorni proprio sul piano”. Il tema del dimensionamento scolasticonon è esente da polemiche.Nelle scorse settimaneil Tar della Campania avevaaccolto la richiesta della Regione guidata da Vincenzo De Lucadi bloccare in via cautelativa il decreto dei ministri dell’Istruzione e del merito e del Mef, Giuseppe Valditara e Giancarlo Giorgetti sul dimensionamento scolastico. Unadecisione accolta con favore dalle opposizioniin tutta Italia, Sicilia compresa. Il segretario regionale del Partito democraticoAnthony Barbagalloaveva parlato di “un’operazione chirurgica concepita a totale discapito del buon andamento delle scuole. Soprattutto in una regione come la Sicilia in cui ilcalo demograficounito allospopolamentorischiano di determinare unarecessione sociale e culturale“. Di taglio opposto, evidentemente, il giudizio dell’amministrazione regionale guidata da Renato Schifani. Per Turano la Regione sta compiendo “uncammino condivisoper arrivare a unarazionalizzazionepiù che ad undimensionamentodella rete scolastica. Una condivisione che tiene conto delle necessità e delle diversità dei territori”, conclude il responsabile regionale dell’Istruzione, “ma che ha anche criteri di scelta chiari, come quello ditutelare i comuni più piccoli e isolati“.