Emergenza abitativa a Catania, il sindacato Sunia scrive al sindaco
L’emergenza abitativa continua a Catania. In una lettera inviata al sindaco del capoluogo etneo,Enrico Trantino, e all’assessore comunale ai Lavori Pubblici,Sergio Parisi, i vertici del sindacato degli inquiliniSuniasi dichiarano preoccupati “per l’assordante silenzio sul tema dell’abitare e per la mancanza di progettualità per la riqualificazione del patrimonio abitativo pubblico”. La segretaria delSunia Sicilia,Giusi Milazzo, e la segretaria generale diCatania,Agata Palazzolo, nella lettera sottolineano il mancato adeguamento dell’offerta di alloggi pubblici e sociali che invece sarebbe quanto mai necessario in una città che registra un disagio abitativo allarmante. Lo scorso 16 dicembre il sindacato degli inquilini aveva chiesto un incontro al primo cittadino; incontro che però non è mai avvenuto “nonostante ci fosse stato comunicato che se ne sarebbe incaricato l’ assessore ai Lavoro pubblici”.Proseguono Milazzo e Palazzolo: “Negli ultimi annil’emergenza abitativa è aumentatae la prospettiva non è delle migliori a causa della cancellazione del reddito di cittadinanza che prevedeva un contributo all’affitto per le famiglie più fragili. Crediamo che nei prossimi mesi molte famiglie catanesi si ritroveranno a dover fare i conti con lo sfratto per morosità, con conseguenti ricadute anche sull’ ordine pubblico”.