Proteggere le opere del sito culturale “Fiumara d’Arte“. È l’obiettivo della Regione Siciliana confermato dal presidente Renato Schifani. “Il mio governo ha l’interesse di tutelare, valorizzare e promuovere – ha detto il vertice – le opere d’arte presenti all’interno della Fiumara d’arte. Per questo motivo siamo pronti ad avviare un percorso giuridico-amministrativo facendo fino in fondo la nostra parte“. Il presidente ha incontrato a Palazzo d’Orleans il mecenate della Fiumara d’Arte Antonio Presti. Alla riunione erano presenti anche l’assessore regionale ai Beni culturali e all’identità siciliana Francesco Scarpinato, con il dirigente generale del dipartimento Mario La Rocca; il capo di gabinetto dell’assessorato regionale del Turismo Daniela Segreto, con il dirigente generale del dipartimento Mariella Antinoro. Per Fiumara d’Arte quindi la Regione si muoverà nell’ottica di una salvaguardia del bene. “Quello di oggi – ha aggiunto il governatore – è il primo incontro e nei prossimi giorni ne seguiranno altri per arrivare, auspichiamo, il più velocemente possibile a una soluzione condivisa che serva a rendere più fruibile un grande patrimonio culturale che rappresenta un’attrazione in tutto il mondo”.
Fiumara d’Arte, la Regione punta a proteggere le opere
"Siamo pronti ad avviare un percorso giuridico-amministrativo facendo fino in fondo la nostra parte". Lo ha detto il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, che ha incontrato a Palazzo d’Orleans il mecenate della Fiumara d’Arte Antonio Presti
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