Green pass da agosto anche per bar e ristoranti. Cambio di parametri per i colori delle regioni

Appena terminata la riunione del Consiglio dei ministri e si conferma quanto si era ipotizzato nelle ore precedenti. Il Green pass, dal 5 agosto, è con anche una sola dose di vaccino, servirà per accedere ai tavoli al chiuso di bar e ristoranti. Non sarà invece necessario per consumare al bancone, anche se al chiuso. Stato di emergenza prorogato fino alla fine dell’anno. Rimangono fuori dall’obbligo del vaccino, come invece si era ipotizzato, il mondo della scuola, dei trasporti e del lavoro. “Sarà affrontato in un secondo momento”, ha detto in conferenza stampa il premier Mario Draghi. Il presidente del Consiglio dei ministri ha comunque annunciato che l’obiettivo è di tornare a scuola i presenza e “verrà fatto tutto ciò che è necessario”. Obbligo di Green pass anche per cinema e teatri, ma aumenta il numero di spettatori ammessi. Dagli attuali mille fino a un massimo di 2500 all’aperto e al chiuso da 500 a mille. In generale sarà obbligatorio per partecipare a eventi e competizioni sportive, frequentare le piscine e le palestre, come fiere, sagre, convegni, parchi divertimento, sale giochi, concorsi. Le discoteche invece resteranno chiuse, nessun ballo neanche per i possessori di green pass. Promessi ristori per i gestori. Terapie intensive al 20 e al 30 per cento per le aree mediche per diventare arancioni e rispettivamente al 30 e al 40 per cento per entrare in zona rossa. Sono questi i parametri per il cambio di colore delle regioni messi a punto in Cabina di regia, secondo quanto apprende l’Ansa.