Sono passate dal porto di Augusta le 18 pale di turbine eoliche – trasportate dal cargo Johnelle – che andranno a finire nel nuovo parco eolico di Mineo-Militello, dove è prevista l’installazione di 24 impianti di produzione energetica green. Nel solo 2023 al porto di Augusta sono previsti sei trasporti analoghi, “a dimostrazione – osservano dall’Autorità di sistema portuale della Sicilia orientale (Adsp) – che lo scalo megarese traguarda senza mezzi termini nuovi e più ambiziosi traffici commerciali, non solo quindi le rinfuse già presenti, pienamente operanti da tempo, e sempre ben gradite. In attesa dell’arrivo dei containers, da molto tempo attesi, e del completamento delle nuove infrastrutture di banchina e ferroviarie (queste ultime a cura di Rfi) l’obiettivo della Adsp è infatti quello di stimolare il mercato ad utilizzare Augusta per le merci di alta tecnologia e grande dimensione, grazie alla disponibilità degli spazi ed ai fondali utili allo scopo”.
Di Sarcina: “Adsp al fianco degli operatori”
Le pale eoliche, dopo una sosta di alcuni giorni sui piazzali, saranno trasferite nei siti di installazione con appositi trasporti eccezionali, resi possibili dalla viabilità ampia e dedicata che permette il collegamento del porto con la rete autostradale in pochissimi minuti. Il presidente dell’Adsp, Francesco Di Sarcina, ha espresso vivo apprezzamento per l’avvio di queste nuove attività, non solo all’operatore Est, che nello specifico le ha attuate, ma in generale a tutti gli operatori del porto di Augusta. “Mi aspetto che questo 2023 veda gli operatori Comap, Itsa, Fac, Poseidon, Sepamar, Hadid, Ekotrans, Pompeano, Antonio & figli impegnati, ciascuno per le proprie attività e se necessario anche assieme per costruire al meglio il futuro del porto, assicurando che la AdSP sarà sempre al loro fianco ed al fianco del Comune e delle altre istituzioni”.