Incendi, “oggi permane allerta rossa“. Lo ha detto Salvo Cocina, direttore generale della Protezione civile siciliana, che ha invitato tutte le organizzazioni di volontariato a dare disponibilità “per mantenere alta la sorveglianza sul territorio ed intervenire sui focolai in modo da evitare che il fuoco divampi”. La scorsa notte, decine di squadre di volontari della Protezione Civile regionale hanno effettuato azioni di contrasto agli incendi e di assistenza alla popolazione. I maggiori fuochi, stamattina erano ancora attivi a Termini Imerese, Cefalù e Villafranca Tirrenica. Interrotta la A19 all’altezza dello svincolo di Trabia e l’A20 a Villafranca. In particolare l’incendio di Termini Imerese di località Bragone e Trabia a contrada Giardinello è di vaste dimensioni. I vigili del fuoco hanno cinque squadre sul posto.
Decine di squadre di volontari nelle zone più colpite
In stretto raccordo con la centrale operativa Soris, i Nuclei operativi di pronto intervento (Nopi) hanno inviato decine di squadre di volontariato sugli incendi che da stanotte hanno interessato il versante tirrenico. Il comune di Termini Imerese da ieri è il più colpito, con molti punti fuoco in diverse zone. In contrada Bragone-Lignari i carabinieri e il sindaco,, a scopo precauzionale, hanno fatto allontanare otto famiglie. Sono state attivate tutte le organizzazioni di volontariato di protezione civile, specializzate al minuto spegnimento, disponibili a supporto dei vigili del fuoco e del Corpo forestale della Regione Siciliana. In azione anche i canadair. Altri incendi si registrano tra Gibilmanna e Castelbuono, sempre nel territorio di Cefalù; nel messinese a Gioiosa Marea, San Piero Patti e Rometta.