Depositato un esposto al procuratore della Repubblica di Catania “per disporre gli opportuni accertamenti in ordine a quanto accaduto presso l’aeroporto Vincenzo Bellini di Catania, valutando gli eventuali profili di illiceità penale degli stessi e, nel caso, individuare i possibili responsabili e procedere nei loro confronti”. A dichiararlo, a sei giorni dal rogo avvenuto nella notte tra il 16 e il 17 luglio Franco Arena, presidente UgCons Sicilia, in merito al rogo dello scorso 16 luglio nel Terminal A dello scalo aeroportuale Fontanarossa di Catania che ha provocato ingenti danni allo scalo con conseguente cancellazione di centinaia di voli e disservizi a danno di migliaia di passeggeri in transito, oltre a problematiche più generali legate ai trasporti e al turismo nell’intera Sicilia.
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“Se emergeranno fatti-reato saremo parte civile”
“Qualora dagli accertamenti emergessero fatti-reato procedibili a querela di parte – aggiunge Arena – UglCons si costituirà parte civile nel procedimento penale che dovesse instaurarsi a seguito delle indagini e, nel contempo, prosegue l’azione della nostra associazione consumatori a sostegno dell’utenza danneggiata”. A sostegno dell’iniziativa di UglCons Sicilia anche il sindacato Ugl. “Sosteniamo la posizione assunta dal presidente dell’Unione Generale Consumatori – UGCons della Sicilia a tutela dei consumatori per quanto accaduto all’aeroporto Vincenzo Bellini di Catania – afferma Giuseppe Messina, segretario Generale Ugl Sicilia – e nella misura in cui la Procura della Repubblica di Catania dovesse accertare danni procurati ai viaggiatori, questo sindacato si costituirà parte civile in un eventuale processo”.