In una nota del 21 marzo l’Inps chiarisce come, alla luce dell’aggravarsi dell’epidemia, sì è ritenuto opportuna la sospensione degli adempimenti e dei versamenti dei contributi previdenziali e assistenziali relativi alla quota a carico dei lavoratori dipendenti. La ripresa dei versamenti dovrà avvenire in un’unica soluzione, senza applicazione di sanzioni e interessi. Sarà possibile anche rateizzare l’importo fino ad un massimo di cinque rate mensili di pari importo, senza applicazione di sanzioni e interessi.