A seguito di campionamenti ordinari della qualità dell’acqua lungo la costa cittadina, effettuati il giorno 18 agosto scorso da parte dell’Asp sei, è emersa una situazione di grave inquinamento che interessa l’area di Mondello. In alcuni punti, in particolare in corrispondenza di Punta Priola i livelli di inquinamento vanno dal doppio fino a dodici volte i massimi consentiti per quanto riguarda la presenza di Escherichia coli ed Enterococchi intestinali.
Divieto di balneazione fino a nuovo ordine
Il sindaco Orlando, ricevuta la relativa relazione dell’Asp ed anche in considerazione della abnorme concentrazione di inquinanti, ha immediatamente disposto dei controlli straordinari da parte del Nopa della Polizia Municipale e dato mandato agli uffici dell’Assessorato Igiene e Sanità di preparare una Ordinanza di interdizione delle aree interessate alla balneazione. Il provvedimento di nuovo divieto di balneazione, che sarà valido fino a quando nuovi campionamenti non verifichino la cessazione del pericolo, riguarda le aree di mare antistanti piazza Valdesi, le zone ad est e ad ovest del Club Lauria e gli scivoli a mare di via Colapesce. Queste zone saranno delimitate con appositi cartelli.
“Sversamento illegale”. Aggiornamento 22 agosto
Il Nopa già stamattina ha relazionato che nelle aree interessate non risultano scarichi abusivi che possano determinare la situazione di inquinamento, “fatto questo”, commenta Orlando, “che ci fa temere che da parte di qualche incivile criminale sia stato effettuato uno sversamento illegale di liquami, tale da determinare una tale eccezionale concentrazione di inquinanti”. L’Asp, responsabile dei controlli, ha già disposto ulteriori campionamenti e la situazione viene monitorata costantemente per verificare la condizione di salubrità e balneabilità delle acque. L’ipotesi di uno sversamento episodico e illegale sembra essere confermata dai nuovi rilievi effettuati dall’Asp: alla data di domenica 22 agosto la spiaggia è di nuovo con valori nella norma.