La cenere vulcanica dell’Etna sarà utilizzata anche per restauri e per la costruzione di mattoni refrattari. Si allunga ogni giorno la lista degli impieghi di questo materiale che fino a qualche mese era considerato addirittura un rifiuto speciale da smaltire a costi altissimi. Ne parliamo con Claudio Finocchiaro, assegnista del dipartimento di Scienze biologiche, geologiche e ambientali dell’Università di Catania. Finocchiaro di recente ha ottenuto una borsa di studio dall’Accademia dei Lincei proprio per un progetto di realizzazione di mattoni refrattari all’Istituto di ricerca sulle ceramiche di Limoges, in Francia.
La cenere vulcanica come risorsa. La ricerca di Claudio Finocchiaro
Non un rifiuto speciale, ma una risorsa: la cenere dell'Etna sarà utilizzata anche per restauri e per la costruzione di mattoni refrattari. L'idea è di Claudio Finocchiaro, assegnista di ricerca del dipartimento di Scienze biologiche, geologiche e ambientali dell'Università di Catania
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