Lo “scettro” di maggiore impresa che opera in Sicilia passa da Isab a Sonatrach, che chiude il 2022 con a bilancio 7,2 miliardi di euro di ricavi. Entrambe le aziende raffinano idrocarburi nel polo industriale tra Augusta, Priolo e Melilli, e dopo il difficile biennio del Covid, e un 2022 caratterizzato dalle vicissitudini societarie di Isab a causa della ex proprietà russa (Lukoil), il dato conferma il ruolo centrale del sistema di aziende del polo petrolchimico siracusano nell’economia della Sicilia.
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La grande ripresa del petrolchimico nel post-Covid
Scorrendo i dati elaborati per FocuSicilia dal professore Marco Romano, ordinario di Economia e Gestione delle imprese dell’Università di Catania, il difficile biennio appena passato non sembra aver cambiato gli scenari economici pre-Covid in Sicilia: le imprese con maggiori ricavi sono quelle degli idrocarburi, seguite dalle aziende di navigazione del gruppo Grimaldi e dalla grande distribuzione. Si tratta di risultati già in parte anticipati dalle statistiche Istat, che hanno visto un grande aumento delle esportazioni del settore petrolchimico, passando dai 10,6 miliardi di euro del 2021 ai 16,6 del 2022. Una crescita del 56 per cento su base annua, ma soprattutto oltre il 66,5 per cento del totale dell’export siciliano. E la sola provincia di Siracusa, dove operano Sonatrach e Isab, è passata da 6,30 a 10.98 miliardi di euro di esportazioni.
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Dominano idrocarburi, Gdo e gruppo Grimaldi
I dati, estratti dalla banca dati Aida come nelle precedenti edizioni della classifica (rispettivamente sui risultati delle società di capitali con sede in Sicilia nel 2018, 2019 e 2020), contengono gli ultimi bilanci disponibili a fine giugno per le imprese operanti in Sicilia nell’ultimo biennio. Per Isab srl l’ultimo bilancio consultabile è relativo al 2021, e vede la raffineria di Priolo poco sopra quota 2,5 miliardi di euro, circa la metà del risultato ottenuto nel periodo pre-Covid e riportato nella prima edizione di questa classifica. Il terzo posto, con bilancio riferito al 2022, è invece occupato da Grimaldi Euromed Spa con sede legale a Palermo e 1,88 miliardi di euro di ricavi. Un’altra società del gruppo, Grimaldi DeepSea (con bilancio riferito però al 2021) è invece sesta a quota 787 milioni. In mezzo due società della Grande distribuzione organizzata: quarta è Fratelli Arena Srl (Enna) che supera il miliardo di euro di ricavi nel 2022, seguita da Eurospin Sicilia (bilancio 2021) arriva a 860 milioni.
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Presenti anche i dati delle unità locali
Seguono al settimo e ottavo posto altre due società del settore petrolchimico, ovvero Raffineria di Milazzo Scpa con 743 milioni di euro (2021), ed Erg Power srl a 724 milioni nel 2022. La società gestisce l'impianto termoelettrico di Priolo, il più grande della Sicilia, e ha sede legale a Genova. "Rispetto ai dati estratti negli anni precedenti - spiega il professore Romano autore della ricerca -, quest'anno la classifica include anche le unità locali di società che operano in Sicilia pur non avendo qui la sede legale", una circostanza che riguarda del resto la stessa Sonatrach, che ha sede legale a Milano. La top ten si chiude infine con altre due imprese della Gdo, ovvero New Fdm spa (gruppo Radenza), che con 530 milioni di euro nel bilancio 2022 supera per un milione di euro un altro grande gruppo con sede a Ragusa, Ergon Spa che nel 2021 registrava ricavi per 529 milioni di euro.