L’anno sta per concludersi e per il Gal Etna è tempo non solo di bilanci ma di nuova programmazione. Il Gruppo d’Azione locale, che vede insieme undici Comuni del comprensorio etneo (Adrano, Belpasso, Biancavilla, Bronte, Catenanuova, Centuripe, Maletto, Maniace, Paternò, Ragalna e Santa Maria di Licodia), chiude il 2022 con la stesura di nuovi progetti e l’adesione a bandi per attrarre risorse economiche da destinare al territorio etneo. Tre i bandi: il primo, destinatario di somme pari ad oltre 800 mila euro, interviene sulla promozione turistica. Il progetto operativo ha lo scopo di promuovere l’Etna e tutto ciò che turisticamente il territorio offre. In particolare, l’intervento è finalizzato a promuovere, oltre i confini territoriali dell’isola le tipicità e le esperienze locali con un’azione di diffusione nelle redazionali nazionali e internazionali, oltre alla produzione di contenuti.
Turismo sostenibile tra vulcani
Il secondo progetto è nato in cooperazione con il Gal Vesuvio e il Gal Etna sud, per il progetto di cooperazione denominato “Vulcani verdi”, per la promozione di un turismo sostenibile, rispettoso dell’ambiente e delle tradizioni locali agricole e sociali che uniscono i tre Gal grazie a paesaggi in parte comuni, visto la presenza dei due vulcani da cui prendono il nome: l’Etna e il Vesuvio. Il progetto mira ad introdurre un pacchetto turistico “Vulcani verdi”, con il lancio di un itinerario turistico di nicchia che vede coinvolti operatori del settore turistico alberghiero, dell’artigianato e dell’agroalimentare. Il terzo progetto è la partecipazione ad un bando regionale che riguarda tutti e nove i Gal dell’isola, destinatari di circa due milioni di euro. In questo caso l’iniziativa ha come obiettivo la promozione turistica integrata dei territori del Gal e dei loro prodotti agroalimentari.