“Siamo evidentemente sotto attacco. Dopo il pesante furto di un paio di settimane fa, stanotte qualcuno ha incendiato il pulmino, andato totalmente distrutto. Ancora il fuoco infame, è dura”. Con queste parole, affidate i social network, l’associazione sportiva dilettantistica “I briganti” di Librino ha reso noto un episodio accaduto questa notte. A essere colpito, un mezzo utilizzato dal club rugbistico per gli spostamenti. Si tratta soltanto dell’ultimo atto intimidatorio subito dall’associazione operante nel popoloso quartiere della periferia catanese. Per sostenerla è stata lanciata una raccolta fondi, #UnFiorePerIBriganti, alla quale è possibile partecipare a questo link.
La raccolta fondi
A esprimere solidarietà all’associazione, tra gli altri, la Cgil di Catania. Anche il sindacato etneo promuoverà, nelle prossime ore, una sottoscrizione pubblica per l’acquisto di un nuovo mezzo da consegnare presto a “I Briganti”, appellandosi alla solidarietà concreta dei cittadini e delle associazioni catanesi. “Nelle prossime ore”, scrive il sindacato in una nota, “saranno comunicate le coordinate. La segreteria della Camera del Lavoro segnala inoltre all’amministrazione comunale l’esigenza che una risorsa socialmente e culturalmente preziosa come quella de ‘I briganti’ venga salvaguardata con tutte le risorse possibili”.
Tutelare l’associazione
“La sicurezza è un bene prezioso a tutti i livelli”, conclude la Cgil di Catania, “ma lo è ancora di più nei quartieri che lottano ogni giorno per sconfiggere la pressione mafiosa anche pagando costi di sacrifici personali e quotidiani”.